Figc, Fabbricini: "Come ct volevo Giampaolo, Ranieri o Gasperini"

Pubblicato il 30 ottobre 2018 alle 14:25:00
Categoria: Serie A
Autore: Piergiuseppe Pinto

Il suo ruolo di commissario straordinario della Federcalcio è durato poco più di cinque mesi. Con l'elezione di Gabriele Gravina a presidente della Federcalcio, è scaduto il mandato di Roberto Fabbricini, chiamato a gestire la Federazione in attesa della nomina del nuovo numero uno. In un'intervista al Foglio Sportivo, ha raccontato un aneddoto in particolare: la scelta del commissario tecnico della Nazionale, con l'incarico andato poi a Roberto Mancini. Che, però, non era affatto la prima scelta del commissario straordinario.

"La scelta del ct è stata contestata dai federati. Roberto Mancini è stato sicuramente una buona scelta,ma non è stata mia. La decisione spettava unicamente ad Alessandro Costacurta, che è partito in quarta con i tre nomi: Ancelotti, il suo preferito, poi Mancini Di Biagio. Io avevo proposto allenatori di Serie A come Marco Giampaolo, Gian Piero Gasperini Claudio Ranieri. Ma Costacurta mi disse "non facciamoci ridere dietro", e scelse Mancini". Infine, un commento anche sulla scelta di commissariare la Figc: "La confederazione ha visto la scelta del commissariamento come un'invasione di campo". L'incarico di Roberto Fabbricini si è concluso il 22 ottobre scorso, con la nomina di Gravina.