Figc, Tavecchio: "Ho l'appoggio delle Leghe, vado avanti"

Pubblicato il 29 luglio 2014 alle 08:00:56
Categoria: Nazionali
Autore: Redazione Datasport.it

A tenere banco nel calcio italiano è il caos seguito alle dichiarazioni a sfondo razzista di Carlo Tavecchio, candidato presidente alla Figc. Dopo la presa di posizione di molte squadre di Serie A, lo stesso ex numero 1 della Lega Nazionale Dilettanti si difende all'Ansa affermando di non avera alcuna intenzione di ritirare la sua candidatura: "Ho l'appoggio delle Leghe, vado avanti con la mia candidatura alla presidenza della federcalcio. Ora lotta a ogni discriminazione nello sport".

Dopo l'uscita infelice su 'calciatori e banane', Tavecchio ha cominciato a perdere consensi all'interno della Lega di Serie A che inizialmente l'aveva sostenuto. L'interessato, però, non ci sta e aggiunge: "Ho prestato molta attenzione agli accadimenti di questi giorni - sottolinea - e alle posizioni espresse dai media in merito alle parole da me impropriamente usate, senza alcun intendimento offensivo, in occasione dell'assemblea di venerdì scorso. Ne ho tratto molti insegnamenti che ho voluto condividere con i rappresentanti delle componenti che sostengono la mia candidatura a presidente della FIGC, ricevendo dagli stessi piena conferma del loro sostegno. Ciò mi conforta e mi induce a ribadire l'impegno per la piena attuazione del mio programma in caso di mia elezione alla presidenza  federale".

Tavecchio chiude poi parlando del progetto che intende realizzare in caso di elezione: "In questi giorni ho apprezzato la diffusa sensibilità dell'opinione pubblica sui temi della discriminazione razziale e mi auguro che si possa partire proprio da questa sensibilità per dare avvio a un capillare programma di educazione sportiva e a forme di lotta contro ogni discriminazione nello sport finalmente efficaci - conclude Tavecchio - come da tempo ho realizzato nell'ambito della Lega Nazionale Dilettanti che presiedo dal 1999".