Il consiglio elettivo della FIGC ha eletto al primo turno Gabriele Gravina, che sostituisce il commissario Fabbricini e diventa nuovo presidente federale. Dopo 9 mesi di commissariamento, la FIGC ha finalmente un presidente eletto. Gravina, che sara' in carica fino al 2020, e' stato eletto con il 97,2% dei voti, andando ben oltre il quorum necessario, che era del 75%. Si vede quindi un sistema calcio compatto e unito nelle proprie decisioni. Si e' rivelato decisivo il voto dei Dilettanti che ha contato per il 34% dei voti. Tuttavia, anche la serie A, la serie B, gli allenatori, gli arbitri e l'Associazione Calciatori hanno espresso il loro voto favorevole per Gravina.
Qui di seguito un estratto delle dichiarazioni del nuovo presidente della FIGC: "Voglio il calcio dei giovani, che non fa differenze di genere, in grado di fare impresa, con certezza delle regole, risanato, che si gioca in impianti funzionali, attento alla tecnologia, del ritorno della Nazionale. Dobbiamo fare squadra nel rispetto dei ruoli. Il calcio non si gioca da solo. Abbiamo bisogno di un rilancio che parta dall'attitudine all'ascolto di tutte le componenti. In questo anno siamo stati tenaci".