È stato annunciato oggi a Roma l'apertura del primo centro di formazione permanente Var. La direzione tecnica è stata assegnata a Roberto Rosetti, responsabile del progetto Var in Italia fin dal suo avvio e, grazie all’esperienza maturata in questi mesi, scelto dalla FIFA quale Var Project Leader nelle competizioni mondiali. Il centro inizierà la sua attività dal 2 gennaio 2018 e sarà anche a disposizione delle altre Federazioni o organizzazioni internazionali che potranno utilizzare il simulatore per avviare e formare i direttori di gara.
Il progetto- Gli arbitri di tutto il mondo potranno usufruire di una struttura tecnologica all'avanguardia, di un modello formativo coerente con le indicazioni di IFAB e FIFA. La FIGC ha investito negli ultimi due anni oltre 3 milioni di euro per la ristrutturazione e l'ammodernamento delle strutture e dei terreni di gioco.
Le parole di Carlo Tavecchio- "La sperimentazione VAR avviata in Italia in questi mesi da FIGC, Lega Serie A e AIA ci permette di presentarci al sistema calcistico internazionale con un bagaglio di esperienze e competenze che siamo orgogliosi di poter mettere a disposizione di tutte le Federazioni mondiali. Attraverso questo ennesimo investimento, Coverciano si conferma un Centro Tecnico all'avanguardia che tutto il mondo ci invidia".
Le dichiarazioni di Roberto Rosetti- "Il nostro unico obiettivo è un calcio più giusto e migliorare ogni giorno su aspetti tecnici, formativi e tecnologici, con coraggio e idee su un progetto che rappresenta una svolta epocale per il calcio mondiale. Un plauso a FIGC, Lega Serie A e AIA per aver fatto da subito squadra, e agli arbitri italiani per aver creduto e lavorato con dedizione al progetto".