Siena è la prima finalista delle Final Eight di Coppa Italia 2014. La Montepaschi, vincitrice delle ultime cinque edizioni, batte 89-80 Brindisi e raggiunge dunque per la sesta volta consecutiva l'ultimo atto del torneo. I pugliesi, con i 30 punti di Dyson, rincorrono per tutta la gara e in più occasioni arrivano vicini all'aggancio: nei momenti decisivi emerge però il carattere degli uomini di Crespi, trascinati da Haynes (16) e Carter (15).
E' subito partita vera al Forum con Siena e Brindisi che, fuori Milano, sanno di avere l'occasione per giocarsi in finale la Coppa. La Mens Sana scappa sul 7 a 0 grazie anche a due falli generosi di Chiotti che mandano in lunetta Nelson e Ortner; l'Enel ricuce subito con 5 punti consecutivi di Snaer e dopo 6' è pareggio, 10-10. Con le triple di Haynes e Carter i biancoverdi allungano di nuovo mentre il ferro risputa fuori le conclusioni di un James piuttosto sfortunato. Crespi s'infuria in panchina e, a cavallo dei primi due quarti, i suoi uomini toccano il +11 prima della rubata di Snaer ai danni di Cournooh e della tripla di Tosic che accorciano sul 21-15. Le percentuali da tre, 5/11 dopo 15', e il dominio di Ortner sotto le plance, 5 rimbalzi nei primi due periodi di cui 3 offensivi, tengono Siena avanti fino ad 2' dall'intervallo lungo quando Dyson mette la quarta, tocca quota 16 punti, e riporta i suoi sul 35-35. Ress chiude il canestro con una stoppata sul solito Dyson e, sul ribaltamento di fronte, scarica per Nelson che da tre sigilla il controparziale senese di 9-0 per il 44-35.
Al ritorno sul parquet Siena continua ad allungare fino al +17 prima della tripla di Todic e del piazzato più fallo di Campbell che ridanno ossigeno ai brindisini. Sotto di 11 lunghezze l'Enel continua a crederci e mette in campo una difesa asfissiante; la Mens Sana risponde giocando poco sotto canestro e trovando spesso e volentieri la retina dall'arco. Due falli ingenui consecutivi di Cournooh regalano prima il canestro più fallo per Dyson e poi il viaggio in lunetta per Lewis che vale il 59-53. Il terzo quarto si chiude con 20 punti messi a referto per parte lasciando apertissima la sfida. Gli ultimi 10' coincidono con i primi 2 punti di James, fino a questo momento 0/2, che recupera un rimbalzo in attacco e converte dopo la stoppata di Ress ai danni di Dyson. Siena va un po' in affanno e dopo 2' minuti ha già commesso 5 falli di squadra ma Brindisi non ne approfitta e, causa anche un quintetto troppo basso, subisce l'energia di Ress che regala un paio di extra possessi ai suoi e si esalta con la schiacciata del 73-64. Esce James per falli ma il cuore di Brindisi torna a pulsare con 7 punti consecutivi di Dyson che riportano gli uomini di Bucchi al -2. Todic sbaglia da tre, Haynes no e la stoppata di Ortner dà un duro colpo alle speranze di rimonta dell'Enel. Gli ultimi 2' sono un saggio dell'esperienza senese: Janning segna il layup del nuovo +11 e Grenn gioca con il cronometro. L'89-80 regala alla Mens Sana la sesta finale di Coppa Italia consecutiva, in attesa di conoscere la rivale nella sfida di stasera tra Sassari e Reggio Emilia.