La Cimberio Varese è in finale di Coppa Italia. Questa volta non riesce lo sgambetto all'Acea Roma, battuta 81-71 dopo essere rimasta senza ossigeno e lunghi nel quarto periodo. La squadra di Frank Vitucci, capolista della serie A, prosegue così il suo cammino nelle Final Eight del Mediolanum Forum di Milano e tornerà a giocare per il trofeo, che manca dal 1973, 14 anni dopo l'ultima volta (sconfitta dalla Fortitudo Bologna).
La partita vive di strappi, con la Cimberio che allunga sul +10 a inizio secondo quarto con 7 punti di fila di Sakota per il 25-15 e poi conduce sul 35-32 all'intervallo. Nel terzo quarto Roma continua a non mollare e con i canestri dell'ex di serata Goss, 19 punti, si porta avanti 44-40. Varese non sta a guardare e replica con 10-0 per il 50-44 con i canestri di un bollente Sakota, 21 con 5 triple, e di Ere.
All'ultimo mini riposo è però l'Acea a guidare 53-52. Nel quarto ed ultimo quarto, con Roma sotto 65-63, arriva un break di 6-0 della Cimberio firmato da Mike Green per il 71-63. Poi l'Acea, che perde per falli i lunghi Lawal, Czyz e Jones, crolla: la bomba di Ere per il 74-66 fa calare il sipario sulla gara. I capitolini ci provano fino all'ultimo con Goss e Taylor, gli ultimi ad arrendersi, ma Rush e Banks sigillano il successo ai liberi. Per Varese spiccano i 23 punti di Ere mentre Roma, che ha 20 punti di Taylor, paga la serata no di Datome, 11 punti ma solo 4 su 16 al tiro.