La quinta giornata della Serie A si apre con l'Inter che vola a Firenze dopo il 6-1 sul Bologna, per affrontare i viola di Italiano. Una goleada quella dei nerazzurri, chiamati ora a confermarsi contro un avversario di ottimo livello, quella Fiorentina in grado di vincere tre partite consecutive dopo l'iniziale sconfitta con la Roma
La Fiorentina di Vincenzo Italiano sta ricevendo il plauso di tutti gli addetti ai lavori e non solo. Dopo la difficilissima stagione precedente, serviva qualcuno che riaccendesse la speranza e la passione di una piazza calda come Firenze, e il tecnico ex Spezia pare proprio sia stata la scelta giusta. La squadra si era fatta apprezzare già nel 3-1 con cui aveva perso a Roma all'esordio, in una gara comunque ben giocata nonostante i 70 minuti in dieci per l'espulsione di Dragowski. Da lì in poi tre vittorie di fila, curiosamente tutte con lo stesso punteggio: 2-1 al Torino, 2-1 sul campo dell'Atalanta grazie alla doppietta di bomber Dusan Vlahovic, infine 2-1 anche al Genoa questo sabato, grazie alle reti di Ricky Saponara e Jack Bonaventura. Contro l'Inter, la Fiorentina ha perso entrambe le partite giocatesi l'anno scorso e in generale non è mai riuscita a vincere in nessuna delle ultime otto sfide con i nerazzurri. Nonostante questo, se si esclude lo 0-2 del febbraio 2021, i viola hanno ottenuto tre vittorie e tre pareggi nelle ultime sette sfide al Franchi, sempre in modo abbastanza rocambolesco. A tal proposito basta ricordare le reti del pari nei minuti di recupero firmate Simeone, Veretout e Vlahovic negli incontri degli ultimi anni.
Roboante. Questo è un buon aggettivo per definire la partita dell'Inter contro il Bologna, terminata con uno spettacolare 6-1. Sembrava che la sconfitta con il Real Madrid, giunta negli ultimi minuti di gioco, potesse creare qualche scoria nel gruppo dei campioni d'Italia, e invece i nerazzurri hanno polverizzato gli emiliani con un'ampia vittoria firmata da ben cinque marcatori diversi, aumentando il distacco verso tutte le dirette rivali per lo Scudetto. "Serviva più cinismo là davanti", ha detto Inzaghi, ed è stato accontentato: l'Inter è per distacco il miglior attacco del campionato e mette in rete almeno due gol da nove giornate consecutive. Dopo il 4-0 al Genoa e il 3-1 al Bentegodi di Verona, le primissime critiche avevano colpito il tecnico piacentino dopo il 2-2 in casa contro la Sampdoria, ma tutto è rientrato in settimana dopo aver assistito a un'Inter vincente e convincente. La partita contro la Fiorentina è il primo test di rilievo per i milanesi, come dicevamo in apertura, proprio perché era preventivabile un inizio a mille all'ora dell'Inter, vista la minore caratura delle avversarie, mentre adesso la capolista è attesa da un tour de force che la vedrà impegnata nel big match contro l'Atalanta e in Ucraina contro lo Shakhtar Donetsk.