Nella tredicesima giornata di campionato la capolista Milan affronta un ostacolo non facile, la Fiorentina di Vincenzo Italiano. Sono sempre sette i punti di vantaggio dei rossoneri sull'Inter seconda, con Pioli che cerca un successo importante su un campo ostico. I viola, al settimo posto, spingono per raggiungere l'Europa che conta
La Fiorentina vuole vivere un campionato da protagonista. È questo il motivo per cui la proprietà ha puntato su un tecnico giovane ma determinato come Italiano, per riportare i viola in quell'Europa che manca ormai dal 2017. Al momento la squadra di Commisso si trova al settimo posto in classifica, diciotto punti, così come Bologna e Juventus. Ed è proprio contro i bianconeri che è arrivata una sconfitta pesante più nel morale che sul campo, perché l'1-0 con cui gli uomini di Allegri si sono imposti allo Stadium, grazie al gol di Cuadrado, ha comportato l'aggancio in classifica della Juve proprio ai danni dei toscani. La Fiorentina è, dopo dodici partite, l'unica squadra a non aver mai pareggiato, avendo perfettamente bilanciato vittorie e sconfitte. I padroni di casa non sono mai riusciti a recuperare punti da situazioni di svantaggio in questo campionato, un aspetto sul quale tutte le componenti tecniche devono sicuramente lavorare. In casa, se non altro, le ultime prestazioni sono state assai convincenti: 3-0 al Cagliari di Mazzarri il 24 ottobre, di nuovo 3-0 anche nella giornata di Halloween, in cui Vlahovic ha steso lo Spezia con una tripletta. Nonostante ciò, sono già arrivate due cadute al Franchi nelle cinque partite fin qui disputate, contro Napoli e Inter, le principali rivali dei milanisti.
Il Milan guarda tutti dall'alto in basso e vuole continuare a farlo. I numeri rimangono impressionanti: i milanesi sono imbattuti, con dieci successi all'attivo e solo due pareggi, quello dello Stadium contro la Juve e quello del Derby di due settimane fa. Un'autorete di De Vrij e una grande parata di Tatarusanu su Lautaro hanno permesso al Diavolo di vanificare l'iniziale vantaggio dell'ex Calhanoglu, consentendo di rimanere a trentadue punti in testa alla classifica, alla pari col Napoli e a più sette sull'Inter. I nerazzurri sono l'unica squadra ad aver fatto più gol del Milan, ventinove contro ventisei, i partenopei sono gli unici a poter vantare una difesa più solida dei rossoneri, quattro gol subiti a undici. Pioli, nonostante il solito elenco di infortunati, arriva in fiducia a questa partita, anche perché il suo Milan ha vinto ben sedici partite in trasferta nell'anno solare 2021, solo il Napoli del 2017 riuscì a far meglio nella storia della Serie A, fermandosi a diciotto. Pure gli scontri diretti arridono agli ospiti, considerando che la Fiorentina ha vinto solo due delle ultime undici sfide, curiosamente entrambe a Milano e non a Firenze. Il tecnico di Parma dovrà essere bravo a cercare i tre punti bilanciando bene le forze, perché martedì c'è la trasferta del Wanda Metropolitano contro l'Atletico Madrid.