Sembra vicina alla conclusione l'avventura brasiliana di Ronaldinho con la maglia del Flamengo. Da gioia e applausi, i tifosi sono passati a fischi ed insulti per l'ex fantasista di Barcellona e Milan, sostituito dal tecnico Luxemburgo dopo l'ennesima prova deludente. Finora il tecnico aveva sempre difeso a spada tratta la sua stella, nonostante tutti sapessero come fosse più presente nei locali notturni che al centro di allenamento della formazione rubronegra.
Ieri nell'incontro di campionato brasiliano contro il Botafogo, Ronaldinho ha di nuovo "passeggiato" sul campo e non ha prodotto una singola azione degna di nota, nemmeno un passaggio. Prima della fine dell'incontro, Luxemburgo, stanco di quell'atteggiamento, ha richiamato in panchina il suo numero 10 dandolo in pasto ai tifosi che gli hanno riversato addosso tutta la rabbia accumulata in questi mesi, dopo l'accoglienza trionfale che gli avevano tributato quando il Flamengo aveva vinto l'asta organizzata dal fratello Roberto de Assis tra i club brasiliani che volevanop il suo cartellino.
Per Ronaldinho sembra non esserci più futuro al Flamengo, soprattutto dopo l'umiliazione subita dal tecnico che sempre lo aveva sostenuto.