Non si arresta la corsa del Foggia in Coppa Italia LND: la vittoria convincente, allo Zaccheria, contro l’Acireale per 3-0 lancia i rossoneri ai quarti di finale. Dopo la brutta sconfitta di domenica scorsa in casa contro il Sorrento, ci si aspettava una partita all’insegna del riscatto. Così è stato. Contro la seconda in classifica del girone I non c’è stata partita. I granata di Giuseppe Pagana non hanno mai impensierito la compagine foggiana, subendo per tutto l’incontro le iniziative dei satanelli che avrebbero potuto chiudere la partita con un punteggio più rotondo a giudicare dalle innumerevoli occasioni sprecate.
FOGGIA-ACIREALE 3-0 - PRIMO TEMPO
Ninni Corda aveva fatto intendere, nei giorni scorsi, che ci sarebbe stato un atteggiamento più determinato in campo vista la prova opaca contro il Sorrento. La formazione iniziale del Foggia, a differenza di quanto visto nelle ultime uscite, prevede l’inserimento degli uomini nei ruoli naturali facilitando così l’interpretazione della partita. In porta c’è Di Stasio, autore di una prova convincente. Come detto, il Foggia, dopo qualche minuto di studio, parte subito forte con un contropiede interessante che vede protagonisti Cittadino e Tortori che, però, non riescono a finalizzare. Al 24’, l’episodio che cambia il risultato. Cittadino si procura un rigore che capitan Gentile, a differenza di domenica scorsa, batte di potenza e insacca centralmente alle spalle di Pitarresi. Passati in vantaggio i satanelli, incominciano a macinare gioco soffocando la manovra dell’Acireale che si rifugia perennemente in difesa. Al 45’ è Gerbaudo, autore di una prova maiuscola, ad approfittare di un corner battuto da Cittadino per insaccare di testa alla spalle dell’incolpevole portiere acese. Dopo due minuti di recupero, si conclude così il primo tempo.
FOGGIA-ACIREALE 3-0 - SECONDO TEMPO
Nel secondo tempo, il Foggia pago del risultato abbassa il ritmo di gioco non disdegnando, tuttavia, le sortite offensive nella metà campo dei siciliani. Dopo cinque minuti Gerbaudo, sempre lui, in stato di grazia, sfrutta una bella iniziativa in tandem con Tortori, finalizzando in rete con un diagonale preciso dalla sinistra che si insacca in rete. A questo punto, anche le ultime speranze dell’Acireale di rimettere in piedi il match si spengono ed il Foggia rifiata, anche attraverso cinque sostituzioni che servono per risparmiare energie in vista dell’incontro, in trasferta, con l’Andria di domenica prossima. Unico neo della serata, l’espulsione al 72’ di Cittadino per un fallo di reazione, per la verità non troppo cattivo ma giudicato dall’arbitro meritevole del rosso diretto, una ingenuità che, visto come si era messo l’incontro, poteva essere evitata anche in vista del prossimo turno di Coppa. Gli acesi visti allo “Zaccheria”, nonostante siano secondi nel girone I, sono parsi piuttosto confusi e privi di temperamento nonostante abbiano schierato la squadra titolare composta anche da calciatori dotati di esperienza. Il Foggia, continua, il suo cammino in Coppa Italia LND accedendo, così, ai quarti di finale che la vedranno in campo contro il temibile Fasano.
Alessandro SCOLOZZI