Serie D - Tris del Foggia al Gelbison, grande prestazione dei satanelli

Il Foggia archivia in fretta l'uscita dalla Coppa Italia LND, con un sonoro 3-0 ai danni del Gelbison che non ha mai impensierito i satanelli. Corda sceglie di rimescolare le carte e, pur mantenendo fede al suo 3-5-2, cambia qualcosa: Cadili, rivelatosi uno dei migliori in campo, al posto di Di Jenno, Carboni in campo dal primo minuto e due brevilinei come Tortori e Russo in attacco, essendo acciaccato Iadaresta. L'inizio è scoppiettante, con il Foggia che cerca subito di fare la partita attuando un pressing asfissiante ed applicando un ritmo indiavolato alla gara. La strategia paga, visto che nella prima frazione di gara i satanelli riescono a segnare tre reti, senza subire di fatto nessun tiro in porta, fatta eccezione per l'occasione di Varela, disinnescata dall'ottimo Fumagalli. Nella ripresa, il tecnico Squillante cerca di correre ai ripari, sostituendo tre uomini contemporaneamente ma la musica non cambia: i rossoneri giocano sul velluto, forti del triplice vantaggio ma anche di una superiorità tecnica che appare evidente in tutti i reparti. Tre gol importanti, ma ancor di più tre punti fondamentali per la squadra di Corda che rimane in scia del Bitonto e allunga su due temibili avversarie come il Cerignola ed il Taranto, entrambe a sette lunghezze.

FOGGIA GELBISON CRONACA PRIMO TEMPO

Parte subito forte il Foggia con un tiro di Tortori, piuttosto flebile che finisce tra la braccia di D'agostino, dopo qualche minuto ci prova Carboni di testa su corner di Cittadino, niente da fare. Al decimo arriva il vantaggio: su assist di Russo, Staiano è lestissimo a mettere in rete alle spalle del portiere lucano. Il Foggia, non pago del vantaggio, continua a pressare gli ospiti con capitan Gentile che cerca di penetrare, con un'azione personale, in area ma viene bloccato dalla difesa, poi Tortori non riesce a sfruttare l'occasione. Alla mezz'ora arriva il raddoppio del Foggia: lo specialista Cittadino batte una punizione in zona d'attacco del Foggia, la palla arriva a Cadili che senza pensarci due volte batte a rete con la complicità del tocco del difensore Pipolo. Anche il doppio vantaggio non accontenta gli uomini di Corda che continuano a tenere alto il ritmo del gioco. A due minuti dalla fine, piccolo break del Gelbison con Varela che, complice uno svariore di Cadili, si trova solo davanti alla porta ma Fumagalli riesce a respingere il tiro, impedendo al Gelbison di accorciare le distanze. Allo scadere, il Foggia cala il tris con Russo che con un tiro a pelo d'erba non irresistibile supera D'Agostino, non particolarmente attento in questa circostanza. Dopo due minuti di recupero tutti negli spogliatoi.

FOGGIA GELBISON CRONACA SECONDO TEMPO

Dopo la debacle del primo tempo, Squillante cerca di correre ai ripari inserendo forze fresche con un triplo cambio: entrano Tedesco, De Simone ed Esposito al posto di Pipolo, Orlando e Passaro. Tuttavia, è sempre il Foggia ad avere il pallino in mano. Al quarantanovesimo Russo, oggi in grande forma, cerca di entrare in area scaricando poi al centro e costringendo la difesa lucana ad un affannoso recupero. Ancora un Foggia tambureggiante ed affamato, attacca gli spazi ed impedisce alla Gelbison di uscire dalla propria difesa. Al settantesimo ci prova Kourfalidis, con un cross, a servire capitan Gentile che colpisce mandando la palla di poco sulla traversa. Dopo poco, ci prova anche Cittadino a colpire un pallone servito da Gentile ma il pallone finisce ancora fuori. Dopo quattro minuti di recupero decretati dal direttore di gara, l'incontro finisce con i cori festanti dei tifosi rossoneri.

FOGGIA GELBISON TABELLINO

FOGGIA GELBISON PAGELLE SERIE D

Alessandro SCOLOZZI