Prende forma il nuovo progetto della Ferrari che il 16 gennaio scorso a Ginevra ha sancito l'inizio ufficiale dell'era Binotto da team manager del cavallino.
Dopo l'avventura (tra alti e bassi) di Maurizio Arrivabene, la scorsa settimana a Ginevra c'è stata la prima riunione dell'anno del gruppo stategico di lavoro della Formula 1 alla quale ha partecipato il nuovo direttore tecnico e team principal della Ferrari, Mattia Binotto che ha inaugurato di fatto l'inizio della nuova era a Maranello. Argomento principale di questa riunione è stato certamente il piano triennale sulla riduzione dei costi da far scattare nel 2021. Da quanto è uscito da questo meeting si è dedotto che nel primo anno il tetto salariale previsto è di 185 milioni di dollari, nel secondo anno di 160 milioni di dollari circa mentre nel terzo si abbasserà di 30 milioni con il tetto salariale che ammonterà attorno ai135 milioni di dollari. Cosa ci si aspetta da questa Ferrari? Solo il tempo ce lo dirà ma Binotto vuole far sognare questi tifosi che si meritano un titolo mondiale che manca dall'ormai lontano 2007 quando Kimi Raikkonen lo vinse al debutto.... che sia di buon auspicio per Leclerc?