E' tutto pronto per il Gran Premio di Singapore, quattrodicesima prova del Mondiale di Formula 1. Si corre sul circuito cittadino di Marina Bay, probabilmente quello più difficile dal punto di vista fisico per i piloti, per vari motivi: l'umidità è elevatissima, e questo fa perdere molti liquidi ai piloti (negli ultimi anni qualcuno ha anche patito qualche crampo), il disegno della pista è molto tortuoso, con tante curve in successione e solo due rettilinei non troppo lunghi sui quali "rilassarsi", e spesso si arriva al limite delle due ore di gara. Detto questo, ecco i numeri: 5065 metri e 23 curve.
Si torna a correre tra due settimane in Malesia, a Sepang. Alla prossima!
Hamilton scappa a +28 su Vettel, 263 contro 235, mentre Bottas si porta a 212. Nel Costruttori Mercedes in volo a quota 475, addirittura 102 in più della Ferrari
Vince Lewis Hamilton! Domenica da incorniciare per l'inglese che piazza un colpo importante in chiave iridata, alle sue spalle Ricciardo e Bottas, a seguire Sainz, Perez, Palmer, Vandoorne, Stroll, Grosjean ed Ocon, che chiude la top ten
Scadute le due ore di gara, ultimo giro per Hamilton
Siamo agli sgoccioli di questo Gp di Singapore, Hamilton si invola verso la vittoria
Hamilton si avvia verso una vittoria che dà una svolta decisiva al mondiale, mancano poco più di 6 minuti allo scadere delle due ore di gara
Problemi anche per la Haas del danese, che è costretto a lasciare la corsa rientrando lentamente ai box. Solo 11 le vetture ancora in gara
Niente da fare per il tedesco della Renault, che dopo una grande qualifica vive una giornata sfortunata che lo porta al ritiro
Hamilton ancora saldamente al comando quando manca un quarto d'ora allo scadere delle due ore, il suo vantaggio su Ricciardo è di 2"6, Bottas è a 4"5
Hamilton dispone di 1"7 di vantaggio su Ricciardo, che guadagna molto nell'ultimo giro (gestione di Hamilton?), quando mancano 20 minuti allo scadere delle due ore
Nessun problema per Hamilton, che gestisce bene la ripartenza e sta davanti a Ricciardo, nessun cambio di posizione nei primi metri dopo la safety car
Completati appena 40 giri sui 61 previsti, mancano circa 25 minuti allo scadere delle due ore, probabilmente non verranno completati tutti i giri in programma
Hamilton, Ricciardo, Bottas, Sainz, Perez, Palmer, Vandoorne, Stroll, Grosjean, Hulkenberg, Ocon, Magnussen, Massa e Wehrlein
Sosta lunghissima per Hulkenberg (i meccanici lavorano al retrotreno per problemi ancora non chiari), che vede vanificata l'ottima gara che stava portando a termine, in lotta per la 4° posizione
Testacoda ed incidente per la Sauber di Ericsson, posizione troppo pericolosa della C36 che impone alla direzione gara di richiamare in pista la safety car
25 giri al termine della corsa, Ricciardo recupera mezzo secondo ad Hamilton che però può ampiamente gestire
Completato il 31° dei 61 giri in programma, siamo entrati nella seconda parte di gara. Hamilton dispone di 8"6 su Ricciardo, Bottas terzo ma staccatissimo a 24"5 dal caposquadra
Gomme ultrasoft anche per il leader della corsa, che resta saldamente al comando
La Red Bull gioca la carta delle gomme da asciutto, ma Hamilton segna di nuovo il giro veloce. Pit stop e gomme ultrasoft anche per Bottas
Le gomme da asciutto iniziano a funzionare al meglio, Magnussen segna il nuovo giro più veloce
1'59"350 per Hamilton, il primo a scendere sotto il muro dei due minuti quest'oggi. Il sua vantaggio su Ricciardo è 8"6
Ottimi tempi in questa fase per Hamilton, che porta il suo vantaggio su Ricciardo a 6"6, Bottas ha addirittura 22" di ritardo
Azzardo in casa Haas e Williams, ultrasoft per i due piloti che sono i primi a prendersi questo rischio
Completato il 23° dei 61 giri in programma, Hamilton al comando con 4"3 di margine su Ricciardo (il pilota Mercedes ha gomme più vecchie rispetto all'australiano che si è fermato in regime di safety car), Bottas è terzo con 16" di ritardo, poi Sainz, Hulkenberg, Perez, Palmer, Vandoorne, Stroll e Grosjean che chiude la top ten momentanea
Due sorpassi molto duri (ma corretti) di Magnussen, che passa Ocon e Massa in due giri e si porta 11°
Inizia il 15° giro, senza safety car: nessun cambio di posizione alla ripartenza, Hamilton ancora davanti a Ricciardo e Bottas
Tanti piloti ai box, questa la nuova classifica: Hamilton, Ricciardo, Bottas, Sainz, Hulkenberg, Perez, Palmer, Stroll, Vandoorne, Massa, Grosjean, Ocon, Wehrlein, Magnussen ed Ericsson. Fuori Kvyat, Alonso, Vettel, Verstappen e Raikkonen
Gomme intermedie nuove per l'australiano, che cede la seconda piazza a Hulkenberg. Fanno lo stesso Perez ed Ocon
La Str12 del russo va a sbattere contro il muro della curva 7, safety car in pista
Hamilton saldamente al comando con 5"3 su Ricciardo, già lontanissimo Hulkenberg che è sempre terzo ma con 15" di ritardo, poi Perez, Palmer, Bottas (27" da Hamilton), Vandoorne, Sainz, Ocon, Kvyat, questa la top ten
Dopo quattro giri con safety car si riparte, Hamilton fa l'andatura davanti a Ricciardo, terzo Hulkenberg seguito da Perez e Palmer (questi tre con gomme full wet), poi Bottas
Nei primi metri di gara si ritrovano affiancati le due Ferrari con nel mezzo Verstappen, Vettel cerca di negoziare la miglior traiettoria, Verstappen cerca di restare in lotta ma con il volante leggermente a sinistra (per evitare il tedesco) finisce contro Raikkonen, che con la macchina senza controllo finisce addosso alla Ferrari gemella, che finisce in testacoda col retrotreno distrutto poche curve dopo
Troppi detriti in pista, safety car chiamata in causa come sempre a Singapore. La classifica dice Hamilton, Raikkonen, Hulkenberg, Perez, Bottas, Palmer, Vandoorne, Ocon, Sainz, Magnussen, Kvyat, Alonso, Stroll, Massa, Grosjean, Ericsson, Wehrlein. Fuori Vettel, Raikkonen e Verstappen
Partiti! Disastro al via! Parte male Vettel, Verstappen prova a difendersi, Raikkonen sorprende tutti a sinistra, toccata tra Raikkonen e Verstappen con Kimi che in testacoda sbatte contro Vettel, caos alla prima curva con Vettel con mezza vettura distrutta ed in fondo gruppo, Hamilton vola in testa seguito da Ricciardo