Lewis Hamilton, a distanza di due settimane dal suo quarto titolo mondiale, torna a parlare dei momenti salienti della stagione appena conclusa, a partire dal contatto con il pilota della Ferrari Sebastian Vettel, in regime di safety car a Baku: "Quando ho parlato con lui, gli ho detto tipo: non mancarmi mai di rispetto così, altrimenti avremo dei problemi. Non avevo mai fatto questo con nessun altro. Non so neanche cosa pensasse di fare, non sono mai stato in una situazione come quella".
Il pilota britannico, in un'intervista esclusiva concessa a "The Flying Lap" di Motorsport.tv, ripercorre così il momento maggiormente significativo della battaglia per il titolo mondiale tra lui e Vettel. Durante il regime di safety car al giro 20 il ferrarista tamponò l'inglese. In gara a Vettel fu inflitta una penalità di 10 secondi, poi nei giorni seguenti il chiarimento con Hamilton e le scuse alla Fia da parte del tedesco della Ferrari. Seb poi se la cavò con la partecipazione ad attività educative nei campionati delle serie minori, Formula 2,3 e 4.
Il campione del mondo rivela infine cosa si sono detti i due piloti il lunedì successivo all'accaduto e di come sia rimasto concentrato per non cadere nelle provocazioni dell'avversario: "Non avevo intenzione di lasciarmi dire qualcosa o di reagire in un modo che potesse causare un vortice negativo che mi avrebbe allontanato dal mio obiettivo finale".
Articolo a cura di Davide de Rosa Laderchi