La parola passa a Gasly, protagonista di un bellissimo quarto posto in Bahrain: "Ci aspettiamo di essere competitivi anche qui, nonostante il lungo rettilineo che ci penalizza un po', ma per ottenere il risultato di Sakhir dovremo fare tutto alla perfezione. Le mie parole nel team radio (quel "ora possiamo combattere", un chiaro riferimento a quanto detto da Alonso in Australia)? È solo un piccolo scherzo, Honda ha passato tre anni difficili ed è giusto che le vengano riconosciuti i giusti meriti. Non fraintendetemi, niente contro Alonso che è uno dei più forti di sempre".
Chiude Marcus Ericsson, giunto nono nell'ultimo Gran Premio con la Sauber-Alfa Romeo: "In Bahrain è stato bello, dopo anni complicati e dopo tante gare sono riuscito a tornare punti. Possiamo fare progressi, l'ingresso di Alfa ha portato motivazione e sentiamo l'importanza della cosa. Inoltre, questa power unit Ferrari è un progresso enorme rispetto all'anno scorso (Sauber usava motori Ferrari 2016), e finora tutto è andato bene".
Articolo scritto da Matteo Novembrini