Formula E, e-Prix Roma: vittoria per Sam Bird su Di Grassi, Vergne resta leader

Pubblicato il 14 aprile 2018 alle 19:10:38
Categoria: Notizie Motori
Autore: Marco Corradi

Un debutto importante su una pista suggestiva: quest'oggi la Formula E faceva il suo esordio a Roma, teatro del primo e-Prix italiano nella storia del campionato elettrico, e scopriva una pista suggestiva. 2.850 metri, 21 curve e qualche saliscendi all'interno del quartiere Eur, con tanto di passaggio vicino alla Nuvola di Fuksas e al famoso obelisco. Si parte con Felix Rosenqvist in pole position (3pti per lui) con la sua Mahindra, e con una suggestiva presentazione in piazza prima del via: uno start che non causa grandi stravolgimenti in classifica, con gli italiani a fondo schieramento e lo svedese che mantiene la vetta della corsa per svariati giri. Il via scorre fluido, se non fosse per qualche contatto che porta Alex Lynn al ritiro e Sebastien Buemi a danneggiare la sua vettura: si arriva al cambio-auto con Rosenqvist in testa davanti a Bird, Buemi, Lotterer, Di Grassi, e con Vergne 8°, ma subito dopo succede di tutto.

Felix Rosenqvist va ko per un problema elettrico regalando la testa della corsa a Sam Bird, mentre dietro Lucas Di Grassi va all'assalto portandosi in seconda posizione. Il campione del mondo brasiliano effettua due grandi sorpassi, e si mette in testa la meravigliosa idea di andare a riprendere Bird: il britannico gestisce l'energia residua e viene agganciato da Di Grassi, che nel tentare il sorpasso rallenta entrambi: si avvicinano così Lotterer ed Evans, che però non riescono a rientrare in gioco e si toccano. Vittoria dunque per Sam Bird con 1'' circa sul brasiliano, con Lotterer terzo davanti ad Abt, al leader del Mondiale Vergne, a un Buemi in calo e ai vari D'Ambrosio, Engel, Evans e Mortara. Un punto per l'italiano del team Venturi, che corre con licenza svizzera, mentre delude Luca Filippi: il cuneese era risalito intorno alla zona-punti, salvo poi scontrarsi col suo compagno di squadra (fermo dopo un incidente con Heidfeld) e rischiare il bis nell'uscita dai box, chiudendo al 13° posto. Con questi risultati, Vergne vede il suo margine nel Mondiale accorciarsi: il francese della Techeetah guida con 119 punti, seguito da Bird (101) e Rosenqvist (82).