Sebastian Vettel vuole cercare di ripetere il successo ottenuto sul circuito dell'Hungaroring, cercando di salire sul gradino più alto del podio anche nel Gran Premio del Belgio, dodicesima prova del mondiale di Formula1: "La Mercedes è favorita, ma noi non siamo qui per metterci alle loro spalle, vogliamo attaccare”. Carico anche Hamilton, che vuole tornare a vincere dopo il quarto posto del Gp d'Ungheria: "Dobbiamo essere costanti e arrivare sempre davanti a Vettel".
Dopo il grande successo nel Gp d'Ungheria, Sebastian Vettel è pronto a lottare per la vittoria anche nel Gp del Belgio, dodicesima prova del mondiale di Formula 1: "Sulla base dei riscontri del Gran Premio di Gran Bretagna la Mercedes è la favorita alla vigilia di questo weekend, ma non siamo qua per metterci alle loro spalle, vogliamo attaccare. Inoltre sono convinto che se potessimo tornare oggi a correre a Silverstone, faremmo molto meglio rispetto a un mese e mezzo fa". Il tedesco ha anche parlato del rinnovo del suo compagno di squadra Raikkonen, che correrà per un'altra stagione con la scuderia di Maranello: "Se Kimi è felice, io sono felice per lui. Ha avuto un inizio di stagione difficile, ma nelle ultime gare le cose per lui sono andate decisamente meglio. Non ci sono dubbi sul suo talento e la sua velocità, ed è bello vedere che la squadra apprezza il lavoro che sta facendo dietro le quinte".
Un altro dei protagonisti del Gran Premio del Belgio, sarà sicuramente il tre volte Campione del Mondo Lewis Hamilton . Il pilota della Mercedes si presenta sul circuito di Spa con 14 punti di ritardo da Sebastian Vettel. E il tre volte campione del mondo indica la ricetta per operare il sorpasso sulla Ferrari: "Dobbiamo essere noi costanti, arrivare davanti a loro ed essere più veloci di loro. Questo è il nostro obiettivo, stiamo mettendo tutta la nostra energia in questo. Io avrei dovuto fare meglio in queste gare, devo dare 10 in quelle che rimangono". La corsa al Mondiale, però, riguarda anche il suo compagno di squadra alla Mercedes, Valtteri Bottas, distante 19 punti dall'inglese e 33 dal tedesco, leader della classifica. Una competizione che non può spaventare Hamilton: anzi, il duello interno potrà solo fare bene, sostiene l'inglese: "E' positivo che Bottas sia in lotta per il titolo, è ancora alla sua portata. Ci sono 25 punti in palio domenica, li voglio io, ma c'è bisogno che lui lotti per il campionato. L'ideale sarebbe che togliesse punti alla Ferrari. Se entrambi daremo il meglio, e faremo sempre doppietta, contribuiremo ad ampliare il gap con gli avversari".