Dei tre sportivi francesi che hanno perso la vita nel tragico incidente in Argentina, Camille Muffat era la più giovane. La ex nuotatrice aveva 25 anni e si era ritirata prematuramente la scorsa estate. Fu una delle grandi protagoniste alle Olimpiadi di Londra 2012 durante le quali vinse tre medaglie: l'oro nei 400 stile libero, l'argento nei 200 stile libero e il bronzo nella staffetta 4x200 stile.
La scomparsa di Camille Muffat ha gettato nello sconforto anche Federica Pellegrini, che era stata sua rivale alle Olimpiadi di Londra 2012: "A volte la vite è ingiusta, riposa in pace", scrive la nuotatrice azzurra sui propri profili social. Ed erano stati proprio i Giochi londinesi la cornice della definitiva consacrazione della Muffat. Dopo avere stabilito i nuovi record sui 200 e 400 stile ai campionati francesi di Dunkerque, riesce a salire tre volte sul podio olimpico: vince l’oro nei 400 stile libero, l’argento nei 200 e il bronzo nella staffetta 4X200 eguagliando il bottino di Laure Manaudou a Pechino 2008 e iscrivendosi di diritto al club dei più grandi nuotatori francesi di sempre.
Nel 2014 vince altri quattro titoli ai campionati di Francia ma inaspettatamente, in un’intervista a L’Equipe, annuncia il suo ritiro a soli 24 anni: “E’ una scelta di maturità - aveva precisato Camille, desiderosa di vivere una vita normale (e lontano dai riflettori) con il suo compagno -. Non ho rimpianti, se ne avessi continuerei a nuotare”. “Aveva solo voglia di essere felice”, dice il suo agente Sophie Kamoun, sotto shock dopo il tragico incidente in Argentina.