"Balotelli? Ha il physique du role della star mondiale". Parola di Adriano Galliani, che non nasconde la soddisfazione per il rendimento dell'attaccante nei primi due mesi al Milan. "Da quando è arrivato ha una media gol stratosfericamente superiore al passato - dice l'ad rossonero -. E' arrivato al Milan con molta voglia, determinazione e lo sta dimostrando anche in Nazionale. Ci sono attori a cui basta un film per diventare star mondiali: Balotelli è così, i suoi gol sono più pesanti degli altri".
"Oggi l'organico del Milan vale più di quello dell'anno scorso - dice convinto l'ad rossonero -. Credo anche che sia stato un elemento di stimolo aver ceduto Ibrahimovic e aver visto andare via tanti campioni. Mi ha fatto scattare delle molle che non sentivo da tempo. Una volta non sarei mai andato a Caen per acquisire un 19enne, e se non fossi andato Niang non sarebbe mai arrivato".
La rotta, almeno per il futuro prossimo, è tracciata: nei prossimi anni il Milan continuerà a puntare su giovani di prospettiva a costi contenuti. "Il Fair Play finanziario della Uefa è in pratica un salary cap perché se bisogna arrivare al pareggio di bilancio è necessario tenere più bassi gli ingaggi - ha concluso l'ad -. Nel 2013 il monte ingaggi del Milan diminuirà ancora".