L'Olimpia Milano batterà due volte il Maccabi Tel Aviv in gara 4 e 5 di Eurolega, e si qualificherà alle Final Four. Ne è convinto Danilo Gallinari che, in un'intervista esclusiva a Sportmediaset, incoraggia la squadra di coach Banchi: "Ho visto in tv gara 3 e adesso si fa dura - dice il giocatore dei Denver Nuggets - ma l'Olimpia è più forte e ha tutto per rialzarsi e fare andare per il verso giusto la serie. Se si mette a giocare come sa può battere chiunque. La situazione mentale è difficile perché ora sono obbligati a vincere due partite di fila, prima a Tel Aviv e poi a Milano".
Gallinari, fermo da da più di un anno dopo la rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro, spera di lasciare il segno in Nba: "Ora starò a Denver ancora un mese per finire la riabilitazione, ma ho già iniziato a correre e saltare. Il ginocchio, a tre mesi dall'operazione, sta rispondendo molto bene. Sono contento. L'obiettivo è quello di migliorarsi sempre. Sono molto carico. Agli italiani, e non solo, posso solo dire che li farò divertire in tv. Ne sono sicuro. Voglio giocare qui fino a quando avrò 35 anni, giocare 16-17 stagioni in Nba è il mio sogno. Ci sono giocatori che ci sono riusciti e voglio farcela anche io. Poi torno all'Olimpia: posso permettermi solo quella maglia, le altre non esistono".
Tifosissimo del Milan, il Gallo dà un consiglio alla società rossonera: "Penso che Seedorf sia da confermare, ma ero contento anche con Allegri che al primo anno ha vinto lo scudetto. Poi sono arrivati dei risultati un po' così, ma ne ero un sostenitore. Però, ora, non si può non essere dalla parte di Clarence".