La Roma non può più sbagliare. Dopo il pareggio del Bentegodi con il Chievo, i giallorossi sono chiamati alla riscossa nell'andata degli ottavi di Europa League con la Fiorentina. Alla vigilia della sfida del Franchi il tecnico Rudi Garcia ha le idee ben chiare su come battere i viola: "Mi auguro di vedere la Roma di Rotterdam e quella degli ultimi 25 minuti con la Juve. Sono fiducioso sulle possibilità della mia squadra di fare bene".
Gli ultimi risultati hanno messo in luce tutte le pecche di una squadra arrivata logora nel momento decisivo della stagione. Garcia però è convinto che la sua Roma possa ripartire già domani con la Fiorentina: "Fare meglio di quanto fatto contro il Chievo non sarà difficile - prosegue il tecnico -. Dobbiamo gestire la sfida nei 180 minuti: l’unica soluzione per qualificarci è giocare bene le due partite".
Fiorentina-Roma sarà una gara tra due squadre dagli attacchi spuntati. Mario Gomez da una parte e Francesco Totti dall'altra infatti non ci saranno: "Potrebbero esserci Babacar e Doumbia - replica Garcia -. Se non sarà così ci saranno altre scelte. Forse per loro c'è un vantaggio in velocità. Fare come nella partita di Genoa può essere una scelta tattica interessante".
L'allenatore della Roma si aspetta molto dal grande ex dell'incontro, Adem Ljajic: "E' il nostro miglior marcatore, sta facendo bene e sarà importante fino a fine stagione. Ha un talento enorme. Gli ho chiesto più continuità, è stato anche un po' criticato alcune volte. Rimangono tre mesi, non si deve addormentare. E' stato d'esempio per molti di noi".
Una considerazione, infine, sull'obiettivo primario che dovrà perseguire la Roma da qui al termine della stagione: "La Champions sapevamo che non era per noi. Noi vogliamo superare il turno e andare nei quarti. Sappiamo che abbiamo due partite – conclude Garcia -, dopo l'obiettivo principale della stagione rimane la qualificazione in Champions League".