Incredibile al GP di Monza: è Pierre Gasly a vincere una gara pazzesca e dagli infiniti colpi di scena. Il francese precede la McLaren di Carlos Sainz e la Racing Point di Lance Stroll. Settimo Hamilton, penalizzato per un pit-stop a pit-lane chiusa, fuori Verstappen e le due Ferrari
Uno dei GP di Monza più pazzi e incredibili della storia recente. A trionfare è, a sorpresa, Pierre Gasly con l'AlphaTauri che regala una gioia immensa all'ex Toro Rosso con sede a Faenza. Il francese è stato abile e fortunato a sfruttare l'occasione creatasi dopo la Safety Car e la ripartenza e porta a casa la prima vittoria della carriera, confermando l'ottima stagione finora per l'AlphaTauri. Eppure la gara è iniziata sotto il segno di Lewis Hamilton, capace di avere un ottimo start a dispetto del compagno di team Bottas, subito scavalcato da Sainz e Norris ma anche da Ricciardo. Al giro 6 subito un colpo di scena: problemi con i freni per Vettel che è costretto a ritirarsi, prima delusione per la Rossa.
Al giro 20, invece, è Magnussen ad essere costretto al ritiro: il finlandese parcheggia la macchina a pochi metri dalla corsia d'ingresso della pit-lane, inducendo i commissari di gara a chiudere la corsia box oltre a mandare in pista la Safety Car. Per una comunicazione errata con il team, Hamilton (e Giovinazzi) rientra ai box effettuando il suo pit-stop, inducendo così i commissari ad infliggergli una penalità di 10 secondi di stop & Go. Al secondo giro dopo la safety Car, arriva l'incidente di Leclerc che perde il grip nell'ultima curva e va a sbattere contro le barriere, portando al ritiro anche della seconda Ferrari, situazione che non accadeva a Monza da 25 anni. L'incidente del monegasco fa stoppare la gara che riparte dopo più di mezz'ora. Hamilton scatta bene ma è costretto al pit-stop forzato (chiuderà 7° con giro veloce) e spalanca così la strada a Gasly che approfitta del varco e crea un gap irrecuperabile per tutti gli altri, nonostante l'assalto finale di Sainz che recupera ma al quale manca il guizzo finale per tentare il sorpasso all'ultimo giro. Terzo posto e podio per Lance Stroll mentre Norris è quarto e precede un deludente Bottas, alle prese con una Mercedes non così performante, specialmente come velocità di punta. Sesto Ricciardo e ottavo Ocon, superato all'ultimo giro da Hamilton, mentre chiudono la top 10 Kvyat e Perez. In classifica generale, Hamilton resta saldamente al comando con 164 punti, 47 in più di Bottas e a +54 su Verstappen. Quarti, a pari merito, Stroll e Norris a quota 57 mentre Albon è sesto (48) davanti a Leclerc, fermo a 45.