Un comunicato congiunto contro il razzismo. Lo hanno pubblicato, sui rispettivi siti ufficiali, la Geas di Sesto San Giovanni e la Pool Comense dopo l'episodio di razzismo ai danni di Abiola Wabara, fatta oggetto di insulti e sputi nel corso e al termine di gara2 dei quarti di finale di playoff del campionato di A1 di basket femminile di mercoledì.
"Il presidente della Società Ginnastica Comense 1872 asd Antonio Pennestrì e il Presidente della A.s.Dil. Geas Basket Mario Mazzoleni, insieme contro il razzismo - si legge nella nota - nello stigmatizzare con decisione quanto avvenuto in occasione di gara2 dei quarti di finale playoff di Basket Femminile serie A1, invitano gli appassionati di pallacanestro femminile a superare i vergognosi accadimenti e a godere, per il bene della pallacanestro femminile in particolare e dello sport italiano in generale, dell’avvincente spareggio utile per l'ingresso in semifinale scudetto il cui spettacolo sarà fruibile presso il Palasport Allende di Cinisello Balsamo e sui teleschermi di Raisport, nella certezza che simili incresciosi episodi non si ripresenteranno più per la consolidata genuinità dello sport amato. Ora lasciamo che solo il campo sia a parlare".