Il Genoa si appresta a vivere una trasferta davvero difficile in campionato contro il Napoli. I rossoblù stanno vivendo un momento difficile in campionato e sono a caccia di punti per scongiurare il rischio retrocessione. Il tecnico dei liguri, Ballardini, presenta così l'incontro: "Andiamo ad affrontare, se non la più forte, una delle squadre più forti che, per organico, non è inferiore ad alcuna - spiega l'allenatore rossoblù in conferenza stampa -. Questo Genoa ha l'ambizione di fare punti con tutti. Il derby che arriva dopo non condiziona le scelte, pensiamo a una partita alla volta, senza fare calcoli o valutare ipotesi di turn over, d'altronde non dobbiamo disputare la Coppa. Tutti gli incontri hanno lo stesso peso specifico per la classifica".
Il pericolo pubblico numero 1 in casa partenopea si chiama ovviamente Cavani che Ballardini ha allenato quando siedeva sulla panchina del Palermo: "A Palermo dovevamo rimediare alla partenza di Amauri e tra lui, Miccoli e Simplicio, quella stagione, realizzarono caterve di gol. E' un giocatore straordinario tutti i giorni della settimana, per costanza e voglia di migliorarsi - spiega - per contenerlo, forse l'unica è sperare che non giochi. Dovremo cercare di essere bravi, non dando spazio a chi è preposto a dargli il pallone, impedendo le giocate sul nascere. Se parte, poi fai fatica a fermarlo".
Il Genoa resta comunque concentrato sull'obiettivo salvezza: "Nel nostro spogliatoio il gruppo non ha avvertito contraccolpi per gli ultimi risultati - assicura Ballardini - la squadra ha voglia di fare una bella gara e raccogliere i punti che meriti da qui alla fine. Sotto la nostra conduzione il Genoa ha dimostrato di giocare da squadra, ha corso e fatto sempre buone prestazioni".