Contro il Genoa l'Inter insegue la vittoria che manca da fine settembre. Nerazzurri e liguri si trovano in piena emergenza Covid.
Non è un momento facile per l'Inter e lo si è visto anche nella partita di Champions League contro il Borussia Monchengladbach, finita con un altalenante 2-2 in cui io nerazzurri hanno sbloccato per primi il risultato ma che poi son anche andati a un passo da quella che sarebbe stata la seconda sconfitta consecutive dopo quella maturata nel derby con il Milan. A salvare Conte ci ha pensato il solito Romelu Lukaku, a segno per la nona partita consecutiva in Europa. E' il bomber belga a tenere in piedi la baracca mentre i suoi compagni stanno facendo molta fatica e alcuni dei quali non possono nemmeno dare una mano sul campo perchè messi fuori gioco dal Covid. L'ultimo caso è quello di Hakimi, la cui positività è stata riscontrata a poche ore dall'impegno con i tedeschi. Un'assenza pesante, che ha costretto il tecnico salentino a reinventare una formazione già di per sè rimaneggiata facendo affidamento al nuovo arrivato Darmian, che a onor del vero ha anche fatto la sua onesta figura. Anche se il marocchino con la sua esplosività naturalmente è un'altra cosa.
C'è solo una squadra che ha dovuto fare i conti con una situazione ancora peggiore a quella dei nerazzurri ed è proprio il Genoa, che dalla vigilia della trasferta con il Napoli si ritrova con diversi giocatori positivi al virus. Un numero che aveva superato la doppia cifra in occasione della partita con il Torino, rinviata per cause di forza maggiore, e che è lievemente sceso prima della partita con il Verona, in cui i liguri sono riusciti a portare a casa un punto che è oro colato vista la situazione. Contro l'Inter, Rolando Maran spera di recuperare altre pedine importanti e di poter schierare una formazione che più si possa avvicinare a quella che ha potuto schierare per esempio nel fortunato esordio con il Crotone, quando il Covid non si era ancora abbattuto sulla società rossoblù.