"Fuori casa siamo indifendibili. Basta con le parole, servono i fatti". Il tecnico del Genoa Pasquale Marino, alla vigilia della trasferta di Bergamo contro l'Atalanta, si aspetta una squadra totalmente diversa da quella che ha perso per 4-0 al Massimino di Catania: "Voglio una squadra che abbia la ferocia agonistica dal primo all'ultimo minuto. Cattiva, aggressiva, e che sappia interrompere questa striscia negativa fuori casa - prosegue l'allenatore, che non sa spiegarsi questa doppia faccia, convincente in casa e disastrosa in trasferta -. Il problema sono convinto sia tutto mentale, eppure non abbiamo l'assillo della classifica, né obiettivi pressanti".
Per quanto riguarda la formazione, Marino dovrà fare a meno degli squalificati Mesto e Kaladze, che si aggiungono all'indisponibilità di Bovo, ancora fuori per infortunio: "Esordirà Carvalho, non abbiamo altre soluzioni in difesa al centro, è l'unica scelta che ho". Gilardino è ancora ko, mentre rientreranno dalla squalifica Constant e Kucka, e ci sarà abbondanza a centrocampo. Nei 20 giocatori convocati figurano anche i primavera Kranjic, Meucci e Sampirisi: ''In questo momento dobbiamo fare di necessità virtù" conclude il tecnico.