Una giornata da ricordare a lungo. Gerald Asamoah, ghanese naturalizzato tedesco, ha festeggiato le 300 partite con la maglia del St. Pauli, squadra che milita in Bundesliga. E ha pensato bene di festeggiare il traguardo di presenze portandosi a casa due ragazze conosciute in un night durante una festa organizzata dal compagno di squadra Max Kruse.
Al ritorno in appartamento la scioccante sorpresa: sua moglie, che vive con i tre figli a più di 400 km di distanza, aveva pensato di fargli un'improvvisata. Quando Linda, alzandosi dal letto, ha scoperto i tre seduti al tavolo della cucina in atteggiamenti molto amichevoli, è impazzita dalla rabbia: secondo le testimonianze delle due ragazze, Priscilla e Florence, la moglie di Asamoah avrebbe afferrato un coltello ma non sarebbe riuscita a colpire nessuno. Anzi, lei stessa si è procurata una ferita alla mano che ha costretto Asamoah a chiamare l'ambulanza.
L'attaccante ha spiegato poi l'accaduto al quotidiano tedesco 'Bild': "E' stato tutto frainteso. Non c'era nulla di sessuale in quello che è successo. Mia moglie conosceva le due donne, ma non era contenta che io fossi con loro. In passato questa cosa ha creato stress tra di noi. Io ubriaco? Assolutamente no, ho solo bevuto un po' di champagne", si è difeso Asamoah. Che poi è subito corso all'allenamento. Per dimenticare una nottata decisamente travagliata.