Tra i tifosi della Roma che hanno fatto fatica a prendere sonno dopo la clamorosa sconfitta per 7-1 rimediata all'Olimpico contro il Bayern Monaco in Champions League, c'è anche Gigi Proietti. Il celebre attore romano, che il 2 novembre festeggerà 74 anni, per descrivere il proprio stato d'animo arriva addirittura a scomodare Roma-Liverpool del 30 maggio 1984, la finale dell'allora Coppa dei Campioni persa in casa ai rigori dai giallorossi di Liedholm.
Quella gara resta una ferita mai del tutto rimarginata nel cuore dei sostenitori romanisti, ma la debacle contro i tedeschi ha scosso in egual modo (se non in misura maggiore) uno come Gigi Proietti che, allo stadio, ha vissuto tante battaglie: "Questa sconfitta e quella di Roma-Liverpool se la battono bene, ma questa mi ha colpito un po' di più perché sembrava avessimo qualche 'speranziella' - dice l'attore -. La squadra è stata ferma, è stata come una pallottola nel cuore. Mi piacerebbe che mi dicessero che è stata solo una fiction. Rimangono amarezza e tristezza, non si può fare altro che registrare che non c'è stata reazione".