Della categoria Giochi del Lotto fanno parte tre giochi molto amati da una gran parte degli italiani; ci riferiamo al Gioco del Lotto (che potremmo definire come il Lotto propriamente detto), il 10eLotto e il MillionDAY (l’ultimo arrivato dei tre).
Di seguito illustriamo brevemente il loro funzionamento per poi passare a spiegare come questi giochi possono rappresentare un valido aiuto per l’arte e la cultura del nostro Paese.
Il Lotto si basa sull’estrazione di 5 numeri che vanno dall’1 al 90. Si può giocare in modo tradizionale, con una schedina cartacea, oppure in modalità digitale. Per giocare si devono scegliere: da 1 a 10 numeri, le “sorti” e una “ruota su cui effettuare la puntata. L’importo della schedina va da un minimo di 1€ (con incrementi secondo multipli di 0,50€) a un massimo di 200€. Per vincere un premio si devono indovinare dei numeri a seconda della sorte scelta (per esempio puntando su ambo si vince indovinando i due numeri scelti) e della ruota sui cui si è puntato. Per i dettagli si può consultare il sito web ufficiale del gioco.
Il 10eLotto è nato nel 2009; come il Gioco del Lotto è basato sulla scelta di numeri che vanno dall’1 al 90. Anche in questo caso si deve compilare una schedina scegliendo da un minimo di 1 a un massimo di 10 numeri; poi si devono selezionare l’importo della giocata ed eventuali opzioni di gioco; va poi scelto il tipo di estrazione preferita: ogni 5 minuti, immediata, legata al Lotto. Sul sito ufficiale del gioco si possono conoscere tutti i vari dettagli del regolamento. È anche possibile verificare le varie estrazioni; per esempio, per quanto riguarda quest’anno è possibile controllare l’archivio del 10eLotto 2023 suddiviso per mesi e giorni di estrazione.
Il MillionDAY è arrivato nel 2018. Anche questo è un gioco basato sull’estrazione casuale di numeri; in questo caso di 5 numeri compresi tra 1 e 55. Per giocare è necessario compilare una schedina cartacea o digitale. Sono previste tre modalità di gioco: giocata singola, plurima o sistemistica. È anche possibile un’opzione di gioco, l’Extra Million Day.
Possiamo definire il Lotto come un gioco per arte e cultura dal momento che parte degli introiti derivanti da esso vengono utilizzati per sostenere il patrimonio culturale e artistico della nostra penisola. La legge 662 del 1996 prevede infatti che il Ministero dell’Economia e delle Finanze trasferisca una parte dei proventi del Gioco del Lotto al Ministero della Cultura. A partire dall’anno 1997, ogni 3 anni, 500 milioni di euro circa sono destinati al restauro, al recupero e al miglioramento del patrimonio artistico e culturale del nostro Paese. Moltissimi sono stati gli interventi compiuti, in molte regioni italiane, grazie a questo popolarissimo gioco che ha una storia lunga 600 anni; fra i tanti esempi che si potrebbero fare si ricordano la Reggia di Venaria Reale, in Piemonte, il Giardino di Boboli, a Firenze, e il Palazzo Barberini, a Roma.