Giro 2012, Basso: "Ci siamo dati battaglia"

Pubblicato il 23 maggio 2012 alle 20:57:27
Categoria: Giro d’Italia
Autore: Redazione Datasport.it

Non è ancora riuscito a vincere una tappa al Giro d'Italia 2012, ma al termine del tappone alpino da Falzes a Cortina d'Ampezzo Ivan Basso appare piuttosto soddisfatto di quanto mostrato: "E' stata una tappa difficile, molto combattuta. Ci siamo dati battaglia - afferma all'arrivo -. I compagni hanno cercato di darmi una mano, ma ho dovuto io prendere l'iniziativa. Ho fatto quello che dovevo, la classifica si è mossa, forse non come avrei voluto, ma va bene così".

Forcing sull'ultima asperità, il passo Giau, e il tentativo di imporsi in volata. La maglia rosa Joaquim Rodriguez, però, ha resistito prima e operato il sorpasso poi, dimostrandosi padrone della corsa: "La tappa ha dato qualche segnale, ripeteremo la stessa cosa venerdì e sabato e poi vedremo cosa succederà - prosegue Basso -. Oggi in 800 metri è successo più di quanto è accaduto in 8,5 chilometri. Il Giro può capovolgersi negli ultimi 3 chilometri".

La discesa finale non ha permesso al due volte vincitore della corsa rosa di fare selezione: "Non amo rischiare, ho tre figli e sono prudente - racconta il varesino -. Non trovo giusto rischiare per prendere solo 5", a 34 anni non lo faccio più. Ho tre figli e penso a loro: anzi saranno arrabbiati perché anche oggi non ho vinto".