Giro d'Italia 2015: guarda lo speciale di Datasport
La classifica della maglia rosa
In terra svizzera arriva il bis di Sacha Modolo. Il veneto della Lampre-Merida conquista la 17esima tappa del Giro d'Italia, 134 chilometri da Tirano a Lugano, precedendo in volata Giacomo Nizzolo (Trek Factory Racing) e lo sloveno Luka Mezgec (Team Giant-Alpecin): secondo successo personale in questa corsa rosa. Tappa interlocutoria per gli equilibri di classifica, Alberto Contador controlla senza problemi e resta saldamente al comando.
Eccezionale la volata organizzata dalla Lampre-Merida, che si conferma squadra leader di questo Giro: quarta vittoria per il team italiano, dopo i successi di Jan Polanc sull'Abetone e Diego Ulissi a Fiuggi è arrivata la doppietta di Modolo a Jesolo e proprio a Lugano. Tappa senza grossi sussulti, l'unico Gpm di giornata a Teglio si risolve in un nulla di fatto e i leader della classifica generale lasciano spazio alle squadre dei velocisti.
A 5 chilometri da Lugano Tom Slagter (Team Cannondale-Garmin) è il primo a provarci, poi c'è spazio per i tentativi di Philippe Gilbert (Bmc) e per il tentativo davvero notevole in discesa di Luca Paolini (Katusha). Niente da fare, l'azzurro viene ripreso e Modolo sfrutta il trenino della squadra per trovare il bis.
Dopo Mikel Landa, anche un italiano riesce dunque a centrare il secondo successo in questo Giro. Da segnalare il balzo di Giacomo Nizzolo in vetta alla classifica punti: Elia Viviani (Team Sky) giunge infatti 11esimo e lascia la maglia rossa al milanese. Giovedì 18esima tappa, 170 chilometri da Melide a Verbania: da segnalare l'inedito Monte Ologno a 50 dal traguardo piemontese.