Grande impresa di Diego Ulissi che si impone in solitaria nella 4a tappa del Giro d'Italia, di 200 chilometri da Catanzaro a Praia a Mare. Il livornese della Lampre, scattato sullo strappo finale a 10 km dal traguardo, diventa così il primo corridore azzurro a conquistare una frazione in questa edizione. Marcel Kittel perde la maglia rosa che torna sulle spalle dell'olandese Tom Dumoulin, secondo oggi davanti al connazionale Steven Kruijswijk.
Dopo la tre giorni olandese, la Corsa Rosa approda in Italia con partenza a Catanzaro. La prima parte della quarta frazione non presenta asperità e così fin da subito prende il via la fuga di giornata composta da quattro corridori: Nicola Boem (Bardiani-Csf), Matej Mohoric (Lampre-Merida) e Joey Rosskopf (Bmc), Matthias Brandle (Iam - Cycling). Il gruppo della maglia rosa tiene i battistrada a distanza di sicurezza e chiude il gap in prossimità del secondo Gpm di terza categoria, ai meno 50 dal traguardo. Si susseguono poi scatti e controscatti ma il plotone dei migliori riesce a ricucire e si presenta quasi compatto all'imbocco dell'ultima asperità di giornata, lo strappo di Via del Fortino di 1000 metri con punte di pendenza al 18%.
Marcel Kittel non può reggere il passo dei big e perde ufficialmente la maglia rosa. Nel frattempo Ulissi si lancia riuscendo a guadagnare secondi preziosi su Nibali e compagni: la sua azione viene facilitata dal mancato accordo nel gruppetto di inseguitori e così il livornese della Lampre trionfa in solitaria per la quinta volta in carriera al Giro d'Italia. Cinque secondi più indietro arrivano gli olandesi Dumoulin (che torna in maglia rosa) e Kruijswijk. Quarto Valverde, sesto Nibali. Mikel Landa sembra faticare in salita ma chiude lo stesso con i migliori. Domani la Corsa arriverà a Benevento in una tappa ancora nervosa dal finale insidioso.