"Non ci sono parole per descrivere come mi sento, sono sensazioni indescrivibili". Vincenzo Nibali è raggiante: un Giro d'Italia vinto con un'impresa pazzesca basta e avanza per far di lui il ritratto della felicità: "E' stata un'emozione bellissima per tutto il percorso - afferma il campione siciliano, che si è aggiudicato per la seconda volta in carriera la corsa rosa -. Entrare nel circuito con questa folla tutta per me è stato incredibile. Poi qui a Torino mi ha raggiunto la mia famiglia, adesso posso riabbracciarli tutti".
"Grandissima prova di tutta la squadra - afferma invece Giuseppe Martinelli, direttore sportivo dell'Astana -. Tutti hanno eseguito perfettamente le direttive, poi ci vogliono le gambe per far la differenza. Il giorno più difficile? L'arrivo a Andalo - confessa il dirigente -. Pensavamo di rimontare e invece in quella tappa abbiamo pagato qualcosa. Quello che è stato fatto dopo è storia". Sorridente anche Chaves, nonostante la leadership persa alla penultima tappa: "Voglio ringraziare tutti, questo Giro è solo l'inizio. Arriveranno cose meravigliose".