Inizia con una sorpresa il Giro d'Italia 2017! E' l'austriaco Lukas Postlberger a vincere la prima tappa, 206 km da Alghero a Olbia, e a conquistare la prima maglia rosa del giro numero 100 della storia. Il corridore della Bora-Hansgrohe approfitta di un buco nel gruppo a poco più di un km dal traguardo e si invola da solo verso la vittoria. L'australiano Ewan vince la volata dei battuti davanti a Greipel, Nizzolo, Modolo e Sbaragli.
Regala spettacolo e un finale tutt'altro che scontato la prima tappa del Giro d'Italia 2017, il Giro del Centenario, scattato dalla Sardegna con la frazione che va da Alghero a Olbia di 206 km. La tappa è animata da una fuga di cinque uomini (nel finale rimasti in quattro) con Bialoblocki, Brutt, Teklehaimanot, Zhupa e Benedetti, italiano della Bora-Hansgrohe che si aggiudica i gran premi della montagna previsti e conquista la riservata agli scalatori. I battistrada resistono fino ai -3 quando vengono ripresi dal gruppo spinto dalle squadre dei velocisti.
Tutto fa quindi pensare ad una volata di gruppo, magari un duello tra i favoriti Greipel e Gaviria, e invece un rallentamento per una curva a gomito a poco meno di 2 km dall'arrivo spezza il plotone e Lukas Postlberger si avvantaggia. Sembra un normale allungo in vista dello sprint invece l'austriaco della Bora-Hansgrohe prende circa 50 metri di vantaggio e taglia da solo il traguardo, godendosi addirittura la passerella degli ultimi metri prima che Ewan vinca la volata dei battuti davanti a Greipel e agli azzurri Nizzolo, Modolo e Sbaragli.
Lo sconosciuto Postlberger, 25 anni, al debutto assoluto al Giro, è anche la prima maglia rosa di questa edizione (più la maglia ciclamino come primo della classifica a punti): un traguardo storico per il suo paese, l'Austria, che mai aveva vinto una frazione e nemmeno aveva conquistato la casacca di leader alla 'corsa rosa'. Domani, sabato, la seconda tappa: 221 km da Olbia a Tortolì con i gran premi della montagna di Nuoro e di Gemma Silana e il finale sulla costa, con l'incognita del vento.