Sarà una cronometro conclusiva determinante domenica a Milano per la 21esima tappa del 95esimo Giro d'Italia. L'ultimo a partire sarà Joaquin Rodriguez, che dovrà difendere 31" dal canadese Ryder Hesjedal, secondo nella generale. "Ora Hesjedal è il favorito. Non è che ho perso il Giro. Servirà un miracolo per vincere: Ryder ha fatto tantissima fatica sulle due tappe di montagna, come il sottoscritto, e per la cronometro ci sarà bisogno di tanta forza. Farò tutto il possibile per vincere il Giro, se non ci credi meglio non correre. Può succedere di tutto ed io ci lascerò la pelle nel tentativo di spuntarla", ha detto il capitano della Katusha a Raisport.
Dopo l'impresa sullo Stelvio, conserva qualche speranza di vittoria anche il belga Thomas De Gendt, ora quarto a 2'18" da Rodriguez. "Gli ultimi dieci chilometri sono stati disumani, stavo morendo, però tutto è andato bene. Non so se posso vincere il Giro, il distacco è grande però ho una possibilità e ci proverò", ha detto il belga a Raisport.