Peter Kennaugh (Sky) si aggiudica la settima tappa del Giro del Delfinato, transitando in solitaria sulla mitica vetta dell’Alpe d’Huez; secondo Ben Swift (UAE), che ha dovuto arrendersi al corridore britannico quando mancavano 4km al traguardo. La settima frazione, con partenza da Aoste e arrivo, dopo ben 6GPM, sull’Alpe d’Huez, è stata caratterizzata da una fuga di 20 uomini, che si sono giocati la vittoria di tappa. Nel gruppo dei fuggitivi, oltre al vincitore Kennaugh, erano presenti corridori del calibro di: Swift (UAE), Ulissi (UAE), Clarke (Cannondale), Herrada (Movistar). Il momento chiave della tappa è stato ai 3km dal traguardo, quando il corridore della Sky è scattato, lasciando sul posto uno stremato Swift, che comunque non ha ceduto, ed è giunto secondo sul traguardo a 13’’.
Per quanto riguarda gli uomini di classifica, la maglia gialla resta sulle spalle di Richie Porte (BMC), che negli ultimi km della tappa è riuscito a prendere una ventina di secondi sui suoi immediati inseguitori. Ancora dei buoni segnali da Fabio Aru (Astana), che ha provato più volte a scattare, non riuscendo pero a fare il vuoto; in leggera difficoltà Froome (Sky), che pero domani, nell’ultima tappa, proverà sicuramente a recuperare il minuto di ritardo che lo separa dal leader Richie Porte.