Il Giro d'Italia 2018 si conferma l'edizione di Simon Yates ed Elia Viviani. Nella 13esima tappa, la Ferrara-Nervesa della Battaglia, l'azzurro della Quick-Step Floors ha vinto la volata lanciata da Sacha Modolo e, all'arrivo, ha battuto nettamente Sam Bennett, rivale per la maglia ciclamino, poi Van Poppel e l'azzurro, con Gibbons quinto. E' la terza vittoria di tappa per Viviani in questa 101esima edizione dopo la doppietta in Israele nella seconda e terza tappa. Il britannico della Mitchelton-Scott, invece, si conferma proprietario della maglia rosa per l'ottavo giorno di fila.
Stavolta, non è arrivata nessuna sorpresa: la Ferrara-Nervesa si è confermata tappa con un percorso disegnato apposta per i velocisti. Dopo il gpm di quarta categoria vinto da Vendrame, è arrivata la super volata. Il primo a prendere iniziativa è stato Coledan, ma a lanciarsi a poche centinaia di metri dal traguardo è stato Sacha Modolo. Uno scatto imperioso che, alla fine, ha premiato proprio Viviani, che ha ottenuto un doppio colpo: vittoria di tappa e allungo in classifica a punti, visto che dopo il successo della 12esima tappa ad Imola, la leadership dell'italiano della Quick-Step Floors era minacciata da Sam Bennett, secondo sul traguardo a Nervesa. Non cambia nulla in classifica generale: Yates si conferma maglia rosa per l'ottava tappa di fila, con i distacchi da Tumoulin, Pinot e Pozzovivo invariati. Domani, però, ci sarà un percorso di tutt'altra natura: l'arrivo, infatti, è previsto sul monte Zoncolan.