La terza tappa del Giro d'Italia 2018 vede protagonista ancora Elia Viviani. L'azzurro della Quick-Step Floors taglia per primo il traguardo della Be'er Sheva-Eliat battendo in volata Sacha Modolo e Bennett, con Mareczko quarto. Un successo arrivato nella seconda tappa più lunga di questa 101esima edizione, visti i 229 km che hanno visto anche l'attraversamento del deserto del Negev. Una vittoria che non è stata scalfita dalla manovra al limite dell'irlandese, che lanciato in volata contro l'azzurro, si sposta a destra, spingendo vicino alle transenne il campione olimpico, che riesce ugualmente a sorpassarlo e a vincere la volata. E' la seconda vittoria di fila per Viviani, che bissa il successo nella seconda tappa e allunga nella classifica ciclamino.
Resta tutto invariato, invece, in vetta alla classifica della maglia rosa: Rohan Dennis conserva il secondo di vantaggio sul vincitore dello scorso anno, Tom Dumoulin, mentre Campenaerts perde 31" ed è costretto a cedere il quarto posto all'accoppiata Gonçalves-Dowsett. Dopo le tre tappe in Israele, domani è previsto un giorno di riposo, con i corridori che rientreranno in Italia. Dopodiché, martedì 8 maggio è prevista la quarta tappa, la prima all'interno dei confini nazionali: sarà la Catania-Caltagirone, una percorso a tre stelle di 198 km e due gpm di quarta categoria.