Giro d'Italia 2014: guarda lo speciale di Datasport
Giro d'Italia 2014: guarda la classifica generale
Va a Pieter Weening la nona tappa del Giro d'Italia, 172 chilometri da Lugo a Sestola. L'olandese della Orica-GreenEDGE brucia in una volata a due l'italiano Davide Malacarne e vince la seconda tappa rosa della sua carriera. Grande azione di Domenico Pozzovivo, che a Pian del Falco stacca gli altri uomini di classifica e giunge terzo , staccando di 30" la maglia rosa Cadel Evans e gli altri uomini di classifica. Lunedì giornata di riposo.
La fuga di giornata si delinea dopo circa 50 chilometri, con 14 corridori in testa tra cui Oscar Gatto della Cannondale, Salvatore Puccio del Team Sky e Pieter Weening della Orica GreenEdge. Michael Matthews, maglia rosa prima dell'acuto di sabato targato Cadel Evans, resta coinvolto in una brutta caduta: arriverà al traguardo in netto ritardo con evidenti escoriazioni alla coscia destra. Il distacco del gruppo dai fuggitivi tocca il massimo di 8 minuti a circa 80 dalla fine, poi pian piano diminuisce a causa dell'azione della Bmc che trascina tutto il gruppo. Fabio Aru, uomo di classifica dell'Astana, perde terreno per problemi alla bici ma tutta la squadra, compreso Michele Scarponi, si ferma ad aspettarlo e lo riporta a contatto coi migliori. Tra i fuggitivi è David Tanner a tentare l'azione in solitaria, ma l'australiano della Belkin viene quasi subito ripreso dagli altri; ci prova allora Weening, con Davide Malacarne della EuropCar che va ad agganciarlo per tentare l'arrivo in due al traguardo di Sestola. Così avviene, nonostante tante schermaglie tra i due corridori che provano vicendevolmente a staccarsi e i tentativi di Bono e Barbin di andarli a prendere. Alla fine ha la meglio l'olandese, bravo a tenere la scia di Malacarne negli ultimi 1000 metri e a bruciare l'avversario al traguardo. Ma avvengono cose importanti anche tra gli uomini di classifica: Domenico Pozzovivo sfrutta l'azione del compagno di squadra Vuillermoz e scatena il panico nel gruppo della maglia rosa, con Rigoberto Uran e Cadel Evans che si buttano all'inseguimento ma a Sestola accusano 30" di ritardo sull'italiano della AG2R, che scala posizioni di classifica e si attesta al quarto posto. Da martedì la carovana rosa riparte con la decima tappa, 173 chilometri da Modena a Salsomaggiore Terme: percorso adatto ai velocisti.