Prova di forza di Alberto Contador che, nella cronometro individuale di 59 km da Treviso a Valdobbiadene, 14esima tappa del Giro d'Italia 2015, rifila quasi tre minuti a Fabio Aru e si riprende la maglia rosa di leader della classifica generale. Sotto la pioggia il Pistolero della Tinkoff-Saxo chiude la frazione al terzo posto a 14" dal vincitore Vasil Kiryienka, bielorusso del Team Sky, mentre il giovane sardo è 29esimo a 3'01".
Terremoto in classifica generale al Giro d'Italia dopo la 14esima tappa, la cronometro individuale da 59 km da Treviso a Valdobbiadene. Sotto la pioggia vince il bielorusso Vasil Kiryienka del Team Sky, che completa la prova in un'ora, 17 minuti e 52 secondi. Secondo lo spagnolo Luis Leon Sanchez a 12", terzo a 14" Alberto Contador, autore di una prova maestosa. A seguire Patrick Gretsch e Steven Kruijswijk mentre il migliore degli italiani è Fabio Felline del Team Trek, ottavo a 1'26" da Kiryienka. Lontanissimi Rigoberto Uran Uran, 23esimo a 2'45", e la maglia rosa Fabio Aru, 29esimo a 3'01". Crollano Mikel Landa, spagnolo dell'Astana, a 4'14", e Richie Porte, il capitano del Team Sky giunto a 4'20" e lontano da ogni speranza di podio finale.
Con questo exploit Alberto Contador torna in maglia rosa e diventa leader della classifica generale con 2'28" su Fabio Aru e 3'36" sul costaricense Andrey Amador della Movistar, sorprendente terzo. Seguono Uran Uran a 4'14" e Van den Broeck a 4'17". Nella top ten anche gli italiani Dario Cataldo, sesto a 4'50", e Damiano Caruso, ottavo a 4'56". Domani, domenica, la 15esima tappa: 165 km con partenza da Marostica e arrivo in salita a Madonna di Campiglio.