La prima tappa dell'ultima settimana, con partenza fissata a Rovetta e arrivo situato a Bormio, è il tipico tappone alpino; i corridori dovranno scalare 3 GPM e affrontare 5400 metri di dislivello. I primi 60km, dei 222 previsti, sono in piano, fino ad arrivare a Edolo, quì inizierà l'ascsesa del Passo del Mortirolo, che sarà dedicato alla memoria di Michele Scarponi,il corridore dell'Astana scomparso, in un tragico incidente, a pochi giorni dall'inizio del Giro. I corridori affronteranno il versante sud, il più lungo ma il meno ripido del valico, sono infatti 13km al 7,6% di pendenza media e con una massima del 16%. Dopo lo scollinamento, una ripida discesa e 20km di falsopiano fino ad arrivare a Bormio, dove inizierà la salita della Cima Coppi della 100esima edizione del Giro: il Passo dello Stelvio. Un'ascesa lunga 21km, caratterizzata da 48 tornanti con una pendenza media del 7,2%, ma con tratti al 13%. Arrivati ai 2758 metri di altitudine, inizia la lunga discesa fino a Glorenza, dove i corridori percorreranno un breve tratto in territorio svizzero per iniziare l'ultimo GPM di giornata, l'Umbrailpass; una salita 13km con una pendenza media dell'8% e una massima del 12%. Scollinato, mancheranno 20km, tutti in discesa, per arrivare al traguardo situato a Bormio.