I New England Patriots hanno perso il Super Bowl contro i New York Giants per 21-17. Colpa di Tom Brady? Assolutamente no, almeno secondo Gisele Bundchen, celebre modella brasiliana e moglie del leggendario quarterback. La super-model 31enne si trovava domenica scorsa al Lucas Oil Stadium di Indianapolis per assistere alla finalissima del campionato Nfl e per supportare il marito. Ma ha dovuto ingoiare il boccone di una sconfitta amara e ricevere gli sfottò di alcuni tifosi della squadra della Grande Mela.
"Mio marito non può lanciare e ricevere allo stesso tempo! - ha sbottato Gisele mentre raggiungeva un ascensore dello stadio -. Non posso credere che abbiano lasciato cadere la palla così tante volte". Il riferimento esplicito è ai ricevitori dei Patriots, su tutti Wes Welker, colpevole di aver mancato la presa su un lancio per la verità non proprio millimetrico di Brady. Il quale, a differenza della moglie, perdona il compagno di squadra: "Wes è un giocatore fenomenale, straordinario: lo adoro".
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