Rory McIlroy sta entrando a passi da gigante nella leggenda del golf. Il 25enne nordirlandese, numero 1 del mondo, ha vinto in rimonta su Mickelson il PGA Championship, l'ultimo major della stagione, mettendo a segno una straordinaria doppietta che comprende anche l'Open Championship di fine luglio: in mezzo non si è rilassato ma ha fatto suo pure il Bridgestone Invitational, evento del WGC. Per McIlroy si tratta del quarto major in carriera, il secondo PGA: solo Tiger Woods, Jack Niklaus e Bobby Jones, tre miti, hanno vinto quattro major prima dei 25 anni.
Sul percorso del Valhalla Golf Club (par 71), a Louisville nel Kentucky, McIlroy ha concluso con 268 colpi (-16), bruciando dopo uno splendido giro finale, Phil Mickeson, secondo con 269 (-15), Rickie Fowler e lo svedese Henrik Stenson, terzi con 270 (-14), tutti assoluti protagonisti di un grande spettacolo. Nelle retrovie i due azzurri Edoardo Molinari, 47esimo con 283 (-1), e Francesco Molinari, 59esimo con 284 (par), mentre Matteo Manassero era uscito al taglio (141esimo con 157, +15). Non giudicabile Tiger Woods, fuori anche lui dopo 36 buche (117esimo con 148, +6), che non è apparso in condizioni ottimali dal punto di vista fisico dopo l’intervento alla schiena e che ha lasciato l’impressione di aver effettuato un rientro troppo anticipato.
The summer of 2014 is one I'll never forget!! #backtobackmajors pic.twitter.com/RGsHWSWWBA
— Rory Mcilroy (@McIlroyRory) 11 Agosto 2014