Edoardo e Francesco Molinari alla conquista della Cina. I fratelli piemontesi del golf da domani saranno impegnati nella World Cup 2011, sul percorso del Mission Hills Resort, ad Hainan Island: il compito è arduo, ovvero difendere il titolo conquistato nel 2009 a Shenzen.
Saranno infatti in campo 28 nazioni, 19 delle quali ammesse di diritto. La più temibile pare l'Irlanda di Graeme McDowell e Rory McIlroy, che due anni fa arrivanoro secondi per un solo colpo di differenza: "Siamo elettrizzati dall'idea di poterci prendere la nostra rivincita, siamo fiduciosi".
In casa azzurra esprime pieno ottimismo Edoardo: "Ultimamente stiamo giocando abbastanza bene e questo mi porta a pensare che questa settimana ci divertiremo". Gli fa eco Francesco: "La nostra vittoria nel 2009 ha rappresentato un momento importantissimo per il golf italiano. Laurearsi campione del mondo è una sensazione unica, indipendentemente da quale sport si pratichi - spiega alla vigilia delle prime 18 buche -. Quel successo ha segnato un punto di svolta per il movimento golfistico nazionale e anche noi abbiamo beneficiato di una grande esposizione mediatica".
Tra le favorite anche Spagna (Miguel Angel Jimenez, Alvaro Quiros), Inghilterra (Ian Poulter, Justin Rose), Germania (Martin Kaymer, Alex Cejka) e Sudafrica (Charl Schwartzel, Louis Oosthuizen).