Lewis Hamilton centra la 92° vittoria in carriera, conquistando anche Portimao. Ad Aragon, invece, vince Morbidelli ma il leader del Mondiale Mir allunga sugli inseguitori
Si parte dalla MotoGP con le moto di scena ad Aragon: a vincere è Franco Morbidelli su Yamaha del Team Petronas al termine di una gara condotta dall'italiano dall'inizio alla fine, eccezion fatta per le prime due curve quando Nakagami, partito in pole position, è subito scivolato gettando alle ortiche una grande opportunità di cogliere il primo successo in MotoGP. Morbidelli non ha mai esagerato nel ritmo, risparmiando le gomme per il rush finale con un vantaggio alla fine di oltre due secondi su Alex Rins mentre completa il podio il vero vincitore di giornata, ossia Mir che, partito dodicesimo in griglia, recupera fino al terzo posto, allungando in vetta al Mondiale visto che i suoi rivali non fanno di meglio: Vinales è settimo, davanti a Quartararo mentre Dovizioso è addirittura tredicesimo. In classifica generale, dunque, Mir allunga a +14 su Quartararo e a +19 su Vinales, con Morbidelli che sale al quarto posto a -25 dal leader, mentre Dovizioso scivola al quinto posto a 28 punti, con Rins sesto a -32 dal leader.
Per la Formula 1, invece, Lewis Hamilton aggiunge anche Portimao alla lunghissima lista di GP vinti e diventa il pilota più vincente di sempre con 92 vittorie. Eppure, nonostante l'inglese sia partito dalla pole position, si è ritrovato ad inseguire a sorpresa perché nei primissimi giri la pioggia, seppur leggera, l'ha fatta da padrona, con Carlos Sainz che, dal settimo posto in griglia, si è ritrovato in prima posizione davanti a Bottas e Hamilton, con Verstappen entrato in contatto con Perez e con Leclerc scivolato anche alle spalle di un super Raikkonen, che però alla fine termina undicesimo e dunque fuori dalla zona punti. Hamilton, con il passare dei giri, prende confidenza con la pista, la pioggia se ne va e Lewis completa l'opera, rifilando alla fine distacchi siderali agli avversari: Bottas, secondo, 'prende' 25 secondi, Verstappen completa il podio a 34 secondi mentre Leclerc chiude in quarta posizione ma con 1'05'' di ritardo, risultando anche l'ultimo dei non doppiati. Quinta posizione per un grande Gasly, che termina davanti a Sainz, Perez, Ocon, Ricciardo e Vettel, decimo e quindi ultimo a punti. Nel Mondiale Hamilton sale a 255, con 76 punti di vantaggio su Bottas e 93 su Verstappen mentre Leclerc si porta in quinta posizione, alle spalle di Ricciardo.