Sono durate solo due giornate le partite del turno di pre-playoff, che hanno sancito chi da sabato 21 febbraio giocherà i quarti di finale playoff e chi invece ha già chiuso la sua stagione. Sicuramente l’uscita di scena più pesante è quella del Cortina, protagonista nelle ultime tre stagioni, ma incapace di trovare un minimo di qualità in un finale di stagione assolutamente disastroso.
La formazione ampezzana, dopo aver perso contro Egna e Caldaro nelle ultime due giornate di playoff round, ha incrociato le stecche contro l’Appiano, squadra che invece dopo un inverno difficile sembra essersi riuscita a rimettersi in careggiata. Sabato in Alto Adige i pirati hanno avuto la meglio con un sudato 4 a 3, ma in gara-2 sotto le Tofane i gialloblù hanno indirizzato il risultato sin dal primo periodo (chiuso avanti per 2 a 0), prima di portare a casa match e qualificazione con il finale di 4 a 2.
Divertente è stato anche il matchup tra Vipiteno ed Egna. Gara-1 è stata un duello molto duro dal punto di vista fisico, terminato solamente ai tiri di rigore dove la freddezza dei Broncos ha avuto la meglio sancendo il definitivo 2 a 1. Nel secondo match le oche selvagge hanno tenuto testa per i primi due periodi ai più quotati avversari, inchiodandoli sul 2 a 2, ma col passare dei minuti Walters, Owens e Braito hanno trovato i gol decisivi per spedire il Vipiteno ai playoff.
Infine da raccontare lo scontro tra Val Gardena e Fassa, un derby ladino sempre molto sentito nell’hockey italiano. Come da classifica però lo scontro non ha avuto troppa storia, con l’attacco altoatesino in grande spolvero e una difesa attenta dalle parti di Demetz. Gara-1 si è chiusa con un netto 4 a 1 per i gardenesi, mentre nel match giocato in Val di Fassa i trentini hanno lottato sino al terzo periodo, quando erano sotto solo per 2 a 3, , prima che Veggiato e Demetz chiudessero definitivamente i conti.
Pre-Playoff, Gara 1 (best of three)
Vipiteno - Egna 2:1 d.t.r. (0:0, 1:0, 0:1, 0:0, 1:0)
Appiano - Cortina 4:3 (1:1, 3:1, 0:1)
Val Gardena - Fassa 4:1 (2:0, 1:1, 1:0)
Pre-Playoff, Gara 2 - martedi 17 febbraio 2015
Fassa - Val Gardena 2:5 (1:3, 1:0, 0:2)
Serie best of three: 0:2 (1:4, 2:5) - Gardena qualificato per i quarti di finale dei playoff
Cortina - Appiano 2:4 (0:2, 0:0, 2:2)
Serie best of three: 0:2 (3:4, 2:4) - Appiano qualificato per i quarti di finale dei playoff
Egna - Vipiteno 2:5 (1:0, 1:2, 0:3)
Serie best of three: 0:2 (1:2 d.t.r., 2:5) - Vipiteno qualificato per i quarti di finale dei playoff
Da sabato dunque inizia il vero hockey, quello dei playoff, quello delle sfide che vanno misurate con la lente d’ingrandimento e propongono sempre soluzioni tattiche diverse alla ricerca di sorprendere l’avversario. L’Asiago, capace di chiudere la stagione regolare in vetta, giocherà il suo turno contro l’Appiano, in uno scontro da prendere con le molle solo nel caso in cui i vicentini non scenderanno in pista con la giusta concentrazione, altrimenti l’esperienza e il talento asiaghese dovrebbero fare la differenza. Molto interessante il duello tra Val Pusteria e Vipiteno, che in stagione regolare hanno giocato tre scontri diretti tutti chiusi con un sol gol di distanza, campanello d’allarme dunque per chi si possa aspettare una serie scontata.
Il Renon invece dovrebbe avere vita più facile andando a sfidare il Val Gardena, formazione praticamente sempre battuta in stagione regolare (eccezion fatta per il match del 29 gennaio), ma più che le statistiche a far la differenza sembra poter essere la grande crescita dei Campioni d’Italia, che dopo aver vinto la Coppa Italia hanno definitivamente registrato la difesa, trovando in Weinhandl un ottimo portiere, e potendo contare su un attacco assolutamente di primo piano. Ultimo, ma più equilibrato duello sarà quello tra il Milano e il Valpellice. In stagione regolare i lombardi hanno vinto 4 dei 5 match giocati con i torresi, ma come detto nei playoff è tutta un’altra storia. Da questo punto di vista va letta la scelta della Valpe di allontanare una settimana fa l’allenatore Jeff Pyle, nell’ottica di dare una scossa ad una squadra che non ha sinora reso quanto ci si aspettava. Dal canto suo il Milano è sicuramente la sorpresa della stagione, e partita dopo partita ha sempre più fatto vedere di non essere una meteora ma una realtà capace di sorprendere e soprattutto di essere efficace.
Tutti gli scontri si giocheranno al meglio delle sette partite, con date 21, 24, 26 e 28 febbraio, eventualmente 3, 5 e 7 marzo.
Playoff, quarti di finale
(best of seven, 21, 24, 26 e 28 febbraio, eventualmente 3, 5 e 7 marzo)
Asiago - Appiano
Milano - Valpellice
Renon - Val Gardena
Val Pusteria - Vipiteno