Col passare delle ore il ghiaccio della Tauron Arena di Cracovia si fa sempre più bollente: dal 19 al 25 aprile prossimi ci saranno infatti i Mondiali di Prima Divisione Gruppo A, il secondo livello per Nazionali, che metteranno in palio due posti per salire in Top Division e affrontare le grandi del mondo a Mosca e San Pietroburgo nel 2016, ma anche una retrocessione nella Prima Divisione Gruppo B, risultato da evitare con tutte le forze per non svilire una Nazione come l’Italia che si è sempre fatta valere negli ultimi anni.
Le avversarie degli azzurri saranno cinque, nell’ordine: Polonia, Ucraina, Ungheria, Giappone e Kazakhstan, cinque contendenti sicuramente di buon livello e contro le quali bisognerà fare grande attenzione. In questo 2014/15 l’Italia ha sfidato due volte la Polonia (a dicembre a Milano) e due volte il Kazakhstan (lunedì a Trento e martedì ad Asiago) raccogliendo quattro sconfitte e pagando forse uno scotto eccessivo per il grande carico di novità messe in pista. La Nazionale azzurra sta infatti cambiando pelle, e con il nuovo corso di coach Stefan Mair si è deciso di dare grande spazio ai giovani e puntare su chi, se lo meriterà, dovrà essere la base del futuro: in quest’ottica va letta la convocazione dei classe 1995 Ramoser e Morini, ma anche dei 1993 Trivellato, Frigo e Andergassen, giovani che si sono fatti valere e sono attesi al grande passo anche con la maglia azzurra. Il giocatore che verosimilmente deciderà le sorti dell’Italia sarà il portiere, visto che negli ultimi anni il gioco della Nazionale è stato più improntato sulla difesa e sul contropiede che sullo spettacolo. Dovremmo comunque essere in buone mani, visto che a guardia dei pali ci sarà Andreas Bernard, fratello dell’attaccante (e capitano) Anton, giocatore che da ormai sei stagioni milita in Finlandia e si è guadagnato anche il rispetto di squadre della locale massima divisione. Sarà per lui la prima avventura da protagonista, a 24 anni, dunque se reggerà il carico di pressione e i tanti tiri che presumibilmente gli arriveranno addosso l’Italia avrà qualche chance di farcela.
Solo tre gli “oriundi” che verranno impiegati, ma quantomeno da uno di loro passerà molto del gioco offensivo azzurro: parliamo di Brian Ihnacak, attaccante di 30 anni che dopo aver militato tre stagioni in Serie A, quest’estate è andato a giocare in Norvegia e si è subito guadagnato il titolo di cannoniere del campionato vichingo, e si spera che possa fare gol pesanti anche in quest’avventura Mondiale. Un pronostico sulle speranze azzurre? A detta di chi scrive, sicuramente arrivare nelle prime due posizioni sarà difficile, non certo impossibile però, visto che il livello sarà molto alto con tante squadre forti. Le prime due avversarie (Polonia e Ungheria) sembrano squadre con la quale ce la si potrà giocare alla pari, sicuramente il Giappone non è da sottovalutare ma c’è l’obbligo di vincere, e poi con Ungheria e Kazakhstan sicuramente si parte da sfavoriti, ma col fatto che le promozioni saranno due, e che si annuncia grandissimo equilibrio tutto può succedere. La speranza è il secondo posto, più realisticamente si potrebbe arrivare al quarto o quinto.
Da segnare infine che le partite dell’Italia saranno trasmesse su Rai Sport 2, come sotto indicato.
Calendario del Mondiale Prima Divisione – Gruppo A di Cracovia:
Domenica, 19 aprile
Ungheria - Giappone (13.00)
Ucraina - Kazakistan (16.30)
Polonia - Italia (20.00) (diretta streaming sul sito Raisport. Differita su Raisport 2 lunedì 20 aprile alle 14.00 alle 16.25)
Lunedì, 20 aprile
Kazakistan - Ungheria (13.00)
Italia - Ucraina (16.30) (Diretta su Rai Sport 2)
Giappone - Polonia (20.00)
Martedì, 21 aprile: riposo
Mercoledì, 22 aprile
Kazakistan - Giappone (13.00)
Italia - Ungheria (16.30) (Differita Rai Sport 2: giovedì 23 aprile dalle ore 10:30 fino alle 12:55)
Polonia - Ucraina (20.00)
Giovedì, 23 aprile
Giappone - Italia (13.00) (Diretta su Rai Sport 2)
Ucraina - Ungheria (16.30)
Kazakistan - Polonia (20.00)
Venerdì, 24 aprile: riposo
Sabato, 25 aprile
Giappone - Ucraina (13.00)
Italia - Kazakistan (16.30) (Differita su Rai Sport 2: sabato 25 aprile dalle 21:30 fino alle 23:50)
Ungheria - Polonia (20.00)