Sono ormai passati quasi due mesi dalla chiusura dell'81esimo Campionato di Serie A, vinto dall'Asiago dopo una bellissima serie finale di sette partite contro il Renon, e come purtroppo troppo spesso sta accadendo di frequente, l'hockey italiano sta vivendo un estate con tanti punti di domanda e poche certezze, dettate innanzitutto dalla precaria situazione economica di tutto il mondo dello sport. Sono infatti arrivate due rinunce in vista della prossima stagione, cioè quelle di Caldaro ed Egna (al 99,9%), piccole realtà altoatesine che si sono "auto-retrocesse" in Serie B per continuare ad andare avanti puntando principalmente sul settore giovanile.
Nelle scorse settimane anche il Gardena aveva annunciato di essere a rischio, vista l’uscita della vecchia dirigenza e la necessità di trovare in fretta qualcuno che prendesse il bastone del comando: per fortuna nella stupenda valle dolomitica, all'ultima riunione in programma, sono riusciti a rimettere la macchina in moto, e un nuovo consiglio direttivo composto da 25 persone, e con Ivo Moroder e Markus Rabanser in testa, ha deciso di continuare l’attività in Serie A anche per la stagione 2015/16.
Dovrebbero così essere dieci le compagini al via del campionato il prossimo settembre (Asiago, Renon, Val Pusteria, Milano, Val Gardena, Appiano, Cortina, Vipiteno, Valpellice e Fassa), in attesa comunque di possibili novità annunciate dalla Federazione: si parla di spostare le date di gara da giovedì e sabato a venerdì e domenica, bisognerà capire se ci si affiderà ancora alla Rai per le dirette TV, e al solito (anche qui purtroppo) potrebbero esserci modifiche alla formula del campionato.
Tutto questo mentre c'è chi praticamente ha già programmato tutta la sua estate, ed è il Val Pusteria: la formazione di Brunico, confermato Mario Richer come allenatore, ha già finalizzato le sue amichevoli, con gli allenamenti che inizieranno il 17 agosto. Inoltre, notizia sicuramente di primaria importanza, è stato individuato il progetto per la costruzione del nuovo stadio del ghiaccio, un impianto che sarà di circa 3.000 posti e che dovrebbe, almeno secondo i piani, essere pronto per la stagione 2018/19.
Tutto questo mentre si è registrato l'arrivo del talentuoso DeVergilio dall'Asiago, di Maylan dal Val Gardena e la conferma di Andergassen. Le altre compagini che ha fatto registrare movimenti sono il Vipiteno (rinnovo di Walters e ingaggio del canadese Hughesman), il Renon che ha scelto l’ex giocatore Riku-Petteri Lehtonen come prossimo allenatore e rinnovato Simon Kostner, e il Cortina, il cui prossimo coach sarà John Parco, fresco di Tricolore appena vinto con l’Asiago.
Per tutte le altre? Silenzio radio assoluto, in un'amara consuetudine da estate italiana.