Continua il cammino delle otto contendenti verso le semifinali della Serie A di hockey su ghiaccio, con il primo verdetto e tre serie ancora aperte. La prima qualificata al turno successivo è il Renon, che si impone per la quarta volta contro il Val Gardena in un match dominato e caratterizzato da qualcosa come 64 tiri verso la gabbia ladina. Ancora una volta però i gardenesi hanno impegnato i campioni d’Italia in carica fino al 40', prima del decisivo parziale di 3-1. Decisivo ancora una volta il neo-acquisto DiBenedetto, ingaggiato lo scorso 31 gennaio ma già in grado di poter dire la sua in questi playoff.
La serie più inattesa, divertente, dura e impronosticabile è senza dubbio quella tra Asiago ed Appiano: sulla carta il confronto tra la prima e l’ottava qualificata doveva essere poco più di una formalità per i veneti, attrezzati e con grande esperienza per poter vincere nei confronti dei giovanissimi avversari altoatesini. Così assolutamente non è, e con la magistrale gestione di coach Lefevbre (grande protagonista da giocatore in Serie A), l’Appiano sta mettendo sotto l’Asiago, travolto anche in gara-4. Avanti per 2 a 0 al termine del primo tempo, i pirati hanno visto i veneti accorciare con il solito Bentivoglio, ma prima Jaitner ed Ebner, e poi DeHart nel terzo periodo hanno chiuso i conti con per l’inequivocabile finale di 5-1. Serie dunque sul 2-2 e che si riduce ad una best of three, che continuerà martedì ad Asiago.
L’importantissimo colpo esterno è arrivato invece a Vipiteno, con il Val Pusteria che ha avuto la meglio sui Broncos e si è portata ad un solo passo dalla semifinale. Quanta sofferenza però per i lupi gialloneri, che per il secondo match consecutivo hanno vinto per 1-0. Come giovedì in gara-3 il match winner è stato ancora Max Oberrauch, sempre più arma micidiale in questi playoff, trovando il gol decisivo al supplementare, dopo 67 minuti e 9 secondi di battaglia senza esclusione di colpi. Serie dunque che vede il Vipiteno spalle al muro, ma sicuramente i Broncos non si arrenderanno senza lottare duramente in gara-5. L’ultimo duello, altrettanto interessante è quello del derby del Nord Ovest tra Milano e Valpellice. In gara-4 il Milano aveva sulla racchetta il match point, dopo essersi imposto nei primi tre duelli, ma la Valpe ha dimostrato di essere una squadra con grande esperienza e di non accettare una quarta sconfitta di fila che sarebbe parsa come un’umiliazione. Partita combattutissima quella giocata in Piemonte, con la Valpe capace di affondare il colpo dopo il momentaneo 1-1 di inizio secondo tempo, e scuotere il match con tre gol consecutivi. Sotto per 4-1 un Milano che ha peccato in combattività ha incendiato la pista, riaprendo la contesa con Migliore e Lutz fino al 4-3 del 58'47". Non è bastato ai rossoblù togliere il portiere per agganciare l’incredibile pareggio, ed è arrivato il 5-3 di Brine a porta vuota. Martedì all’Agorà sarà match per cuori forti.
Serie A, quarti di finale, gara 4
Appiano-Asiago 5-1
Serie (best of seven): 2-2
Vipiteno-Val Pusteria 0-1 dts
Serie (best of seven): 1-3
Val Gardena-Renon 3-6
Serie (best of seven): 0-4
Ritten Sport in semifinale
Valpellice-Milano 5-3
Serie (best of seven): 1-3
Gara-5 si giocherà sulle piste di Asiago, Brunico e Milano martedì 3 marzo alle 20.30