Stando alle parole dello staff azzurro, guidato dall’allenatore Stefan Mair, l’Euro Ice Hockey Challenge appena terminato a Vienna va visto con positività e come una tappa del lungo lavoro che sarà da fare per ricostruire una nazionale vincente dopo troppi anni di alti e bassi. La tre giorni austriaca è stata la penultima occasione per vedere assieme i giocatori, prima dell’ultimissima chance che ci sarà a ridosso della partenza per la Polonia, dove il prossimo mese di aprile l’Italia giocherà il suo Mondiale di Gruppo A.
Il match di apertura ha visto gli azzurri sfidare una sorta di Slovacchia “B”, ma in un paese dove il tasso hockeystico è altissimo non esistono riserve e titolari a prescindere. Dopo un primo drittel equilibrato, è stata infatti la formazione mitteleuropea ad andare in gol con Cernak, capace si superare il goalie azzurro Bernard. Nel terzo e conclusivo periodo c’è però stata la rivincita italiana, con dapprima il punto del pareggio trovato da Tudin, quindi al 52.37 è stato Ihnacak a regalare il decisivo 2 a 1 per tre punti sudati ma importanti.
Venerdì è stata la volta della sfida ai padroni di casa, che sin dal primo periodo hanno messo le cose in chiaro trovando 4 marcature che hanno inevitabilmente indirizzato la sfida. Sul momentaneo 2 a 0 c’è stata comunque la sveglia azzurra, con il gol di Caletti, ma alla prima sirena il punteggio di 4 a 1 era decisamente penalizzante. In chiusura di periodo centrale l’Austria ha insaccato anche il 5 a 1, prima che al 38.47 il promettente Giovanni Morini (Capitano dell’Under 20 del Lugano) trovasse il punto del 5 a 2 nonché il suo primo gol in azzurro, si spera di una lunga serie. Terzo periodo con poco da segnalare, e finale di 5 a 2 per l’Austria.
L’ultimo match si è quindi disputato contro la Slovenia: la Nazionale balcanica, nonostante un movimento di poche centinaia di giocatori, riesce a sfornare talenti a profusione, e prova ne sono state le brillanti Olimpiadi Invernali di Sochi. Anche senza la stella Kopitar, vero mostro sacro dell’NHL, gli sloveni hanno dominato in lungo e in largo contro l’Italia, vincendo addirittura per 7 a 0 un match che non ha reso giustizia quantomeno alla voglia azzurra di provarci, ma l’ottimo goalie Kroselj non ha lasciato passare praticamente nulla.
Italia che chiude dunque con un successo e due sconfitte questo Euro Ice Hockey Challenge, lasciando tante impressioni che lo staff tecnico valuterà attentamente in vista degli importanti impegni del prossimo aprile.
Febbraio 2015: Euro Ice Hockey Challenge a Vienna
05.02.2015: Slovacchia-Italia 1-2 (0-0/1-0/0-2)
05.02.2015: Austria-Slovenia 4-2
06.02.2015: Slovenia-Slovacchia 3-2
06.02.2015: Austria-Italia 5-2 (4-1/1-1/0-0)
07.02.2015: Italia-Slovenia 0-7 (0-1/0-3/0-3)
07.02.2015: Austria-Slovacchia 2-3
Classifica finale: Austria 6; Slovenia 6; Italia 3; Slovacchia 3.